FONDI IN TRASFERTA A PERUGIA, MISTER CAPUANO PUNTA ALLA VITTORIA

scritto da Daniele Mosconi

“Ma se tu non fai quel movimento io prendo gol!”. Con questa esortazione quasi giornaliera, Ezio Capuano rimprovera i suoi giocatori che non fanno un determinato movimento negli allenamenti. E’ uno spasso vederlo sul campo, sempre concentrato, ha sempre la situazione sotto controllo, non gli sfugge mai nulla. Ha saputo tirar fuori dai suoi giocatori quello che neanche loro conoscevano. Un grosso merito questo, perchè significa che è entrato nelle loro teste, le ha rivoluzionate ed ora sembra di vedere undici leoni in mezzo al campo, che stanno facendo rinascere la passione per la squadra della nostra città. Speriamo che i cittadini si rendano conto pienamente, di quanto è importante il loro supporto.


Questa squadra, gli va dato atto, ha sempre lottato sul campo, sia ci fosse Parisella, sia ora con Capuano. I giocatori sul piano dell’impegno sono solo da elogiare. Ne parlavamo l’altra volta con Pasquale Mezzacapo durante la puntata de “Il Pallone Sgonfiato” su Radio Volcri. Gli facevamo notare proprio il fatto di vedere un gruppo dove tutti, ma proprio tutti, remano dalla stessa parte. Il secondo portiere del Fondi, era pienamente d’accordo con noi, dicendo che era bello trovare un gruppo simile, perchè ogni difficoltà si supera solo mettendo il gruppo davanti a tutto.

Quando vediamo giocatori, facciamo un nome su tutti, come Alleruzzo – classico esempio di ragazzo umile – correre con tutto il fiato che ha. E’ uno dei più grandi del gruppo, ma non si atteggia mai, sempre sul pezzo. Ma anche lo stesso Cucciniello, oppure Rossini, sempre pronti ad immolarsi per la causa. Mercoledì vedevamo Dionisio correre come un ragazzino dietro a Improta, concedendogli un solo pallone giocabile in tutti i novanta minuti, Chiarini farsi quella fascia nei primi quarantacinque minuti con una diligenza degna di uno che corre da una vita. Da elogiare tutti, non vogliamo dimenticare nessuno, perchè tutti a fine campionato meritano un applauso incondizionato dal pubblico.

Intanto dopo il pareggio a reti inviolate di Melfi, il tecnico ha subito proiettato la squadra alla sfida di Perugia. Imperativo categorico è vincere al “Curi”. Non accetta mezze misure Capuano, vuole vincere e sta cercando di infondere nella squadra quella consapevolezza, un po’ folle (come tutte le imprese d’altronde) di riuscire a strappare un successo sul campo della capolista. Il tempo è stato poco, ma vi assicuriamo che se chiedi ad un giocatore del Fondi se è convinto di vincere a Perugia, lui ti guarderebbe con il sangue iniettato negli occhi e ti direbbe: “si, noi vinciamo!”, talmente sono stati caricati dal tecnico.

Il Perugia non lo scopriamo di certo noi, hanno una rosa importante per la categoria, decisi a vincere il campionato. Hanno gente come Bueno, Borgese, lo stesso Clemente (20 gol finora), ma non dimentichiamo Tozzi Borsoi e Margarita. Fortuna ha voluto che manchino per squalifica Benedetti, Carloto e Balistreri.

Riguardo alla formazione che potrà scendere al “Curi”, possiamo dire che ancora tutto è in alto mare. Però qualche bella novità c’è stata in questi giorni. Ad esempio si è rivisto Abel Gigli, forte difensore, in prestito dal Parma. Se tutto va bene se la frattura è guarita, dovrebbe rientrare in gruppo i primi giorni di aprile. Stesso discorso per Mattia Conte, che dovrebbe ricominciare a correre in gruppo tra una decina di giorni. Per la sfida di domenica mancheranno Rinaldi, Tamasi e Chiarini, tutti squalificati.

Noi come sempre ipotiziamo la formazione: Gasparri; Palumbo, Dionisio, Schettino, Iovinella; Rossini, Cucciniello; Alleruzzo, Vaccaro, Bernasconi; Ricciardo.

Chiudiamo parafrasando lo slogan con cui Obama ha vinto le elezioni negli Stati Uniti: vincere a Perugia? Yes we can.