L’ambasciatore della Repubblica del Benin presso la Santa Sede, S.E. il Sig. Comlanvi Théodore Loko, accompagnato dalla moglie e da un sacerdote suo connazionale, si è recato in visita privata a Cori, di cui aveva sentito un gran parlare.
L’iter culturale dei graditi ospiti è iniziato in mattinata dal Complesso Monumentale di S.Oliva, con un giro nella Chiesa medievale, per poi ammirare i resti del Tempio romano, prima di entrare nel Convento rinascimentale attraversando il Chiostro agostiniano.
Il rappresentante diplomatico del piccolo Stato dell’Africa occidentale ha voluto fare un giro per le stradine della Città d’Arte, a piedi per apprezzare le fattezze del borgo, immortalandone gli angoli, le chiese e i monumenti con la sua digitale.
Scendendo verso valle si è fermato al Convento di San Francesco e alla Chiesa Oratorio della SS. Annunziata, dichiarata monumento nazionale; risalendo il centro storico della parte bassa, ha fatto tappa alla Chiesa di Santa Maria della Pietà e al Tempio di Castore e Polluce, con l’adiacente la Chiesa di San Salvatore e il sottostante Pozzodorico, prima di arrivare a Via del Porticato (le Sipportica) e al Ponte romano della Catena.
Da un centro storico all’altro, ha raggiunto Cori monte per ammirare l’ara marmorea nella Chiesa di SS. Pietro e Paolo, il restaurato Tempio d’Ercole, altro monumento nazionale, e il Santuario della Madonna del Soccorso; infine, seguendo il tracciato delle mura poligonali, è arrivato al Monumento ai Caduti, concludendo con la visita al Museo della Città e del Territorio.
Pienamente soddisfatto dell’itinerario proposto e dell’accoglienza dei ragazzi dell’ARCADIA, l’associazione culturale che gestisce i servizi aggiuntivi del Museo, nonché della scoperta di un paese che ha trovato molto più suggestivo di quanto descrittogli a parole, ha fatto in tempo anche ad assaggiare l’enogastronomia locale, prima di rientrare in ambasciata.
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