LEGA NORD NELLA TEMPESTA, SEQUESTRATO PC A VIGILESSA DI CORI

Clamorosi sviluppi nell’ambito dell’inchiesta tesa a far luce su eventuali legami di una persona pontina e la Lega Nord, come si era ipotizzato qualche giorno fa. Ieri si è appreso che, nell’ambito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Napoli, è stata più volte intercettata telefonicamente la 46enne Lubiana Restaini, che ha la sua abitazione a Roccagorga e il domicilio a Roma. La Restaini, in forza, come vigile urbano al comune di Cori, ma di fatto distaccata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, non è al momento indagata. E’ comunque la propietaria di un computer che è stato sottoposto a un sequestro probatorio.

Gli inquirenti, che hanno attivato per l’operazione i Carabinieri del Noe di Roma, hanno fatto anche sequestrare materiale sia informatico che cartaceo. Stanno cercando di capire quali collegamenti potrebbero essere esistiti tra gli ambienti pontini e gli eventuali rapporti di affari tra la Lega Nord e Stefano Bonet, titolare di aziende di servizio, per quanto riguarda il riciclaggio di denaro, una vicenda questa, che negli ultimi giorni, ha visto il movimento della Padania assurgere alle cronache dei giornali.


L’indagine, i cui sviluppi stanno polarizzando l’attenzione degli ambienti politici pontini, vivrà un momento cruciale nella mattinata di giovedi, quando, di fronte al Tribunale del Riesame di Napoli, verrà discusso il ricorso avverso il sequestro di cui sopra. Assistono legalmente la Restaini gli avvocati Maria Antonietta Cestra e Giuseppe Lauretti.