FORMIA, TRE GRAVIDANZE PREMATURAMENTE SPEZZATE IN UN GIORNO

Ben tre casi di gravidanza spezzata si sono registrati nella giornata di lunedì presso il reparto di Ginecologia-Ostetricia dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia. Una coppia di gemellini, di sesso misto, e un feto di sesso femminile hanno negativamente concluso il ciclo della gravidanza, venendo al mondo privi di vita.

Al di là di qualsiasi valutazione sull’operato dell’equipe che ha assistito le due puerpere, ha sconvolto il dato quantitativo del fenomeno che, sommato al decesso del bimbo della 35enne donna di Amaseno venuta a partorire presso l’ospedale “San Giovanni di Dio” a Fondi, ha fatto registrare una triste giornata di novella “strage degli innocenti” da parte di una natura matrigna verso quattro vite mai sbocciate alla luce del sole.


Mentre a Fondi, per il caso che ha visto coinvolta la signora ciociara, colpita, prima del parto, che si voleva effettuare con taglio cesareo, da paresi facciale, è scattata un’indagine giudiziaria, a Formia, i tre ‘decessi’ non hanno provocato strascichi legali. Qui due sono state le coppie colpite dalla sorte avversa.

La prima, lei di Itri, lui di Lenola, residente in quest’ultimo centro, aveva già assaporato la gioia di 23 settimane di gravidanza. Per loro resta solo, adesso, la forza di piangere i due gemellini cui daranno l’addio alle ore 16,00 di martedi, con una cerimonia che verrà celebrata presso la cappella del cimitero di Itri.

L’altra coppia, composta da due rumeni, viveva a Itri e contava i giorni in attesa che la cicogna regalasse loro la bambola della loro esistenza i cui occhi non si sono aperti mai al sole e mai si schiuderanno alla vista di questo mondo terreno. Per i funerali di questo terzo angioletto che ha scelto l’ospedale di Formia per ritornarsene in un mondo sicuramente meno travagliato dell’orbe terrarum bisognerà attendere che la madre si rimetta in salute.

Dalla giornata del pianto e del dolore per tre famiglie una lezione di un sempre più attento monitoraggio nella fase della gravidanza. La vita di un essere umano va tutelata soprattutto prima che dall’utero le pervenga il segnale di start per vivere la meravigliosa esistenza che, pur tra mille travagli, questa Terra propina a chi vi si accosta per provarne il gusto. A volte, però, tanto amaro.