LATINA, CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO ALL’INTERNO DEL LICEO “DANTE ALIGHIERI”

Il Consiglio comunale di Latina si è riunito questa mattina in seduta straordinaria all’interno dell’auditorium del liceo classico “Dante Alighieri”.

Il Presidente del Consiglio comunale e i capigruppo consiliari hanno deciso questa convocazione dell’assise in coincidenza del  ventesimo anniversario della strage di Capaci, con la morte di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e della scorta. Inoltre la convocazione è stata decisa per ricordare Melissa Bassi, la ragazza uccisa nell’attentato di Brindisi e in segno di condanna verso  ogni forma di violenza.


Al Consiglio sono inoltre intervenuti: il Prefetto di Latina, i rappresentanti dell’amministrazione provinciale, il Questore, il comandante provinciale dei Carabinieri, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, i rappresentanti dell’ufficio scolastico provinciale. Presenti in sala anche una folta rappresentanza degli studenti del liceo “Dante Alighieri”, insieme la dirigente scolastico, e di tutte le scuole superiori del capoluogo.

E’ stato il presidente del Consiglio, Nicola Calandrini, ad aprire i lavori, affermando:

“Nella ricorrenza della ventennale della strage di Capaci che coincide con il vile atto di violenza di Brindisi abbiamo voluto far svolgere la seduta del Consiglio comunale all’interno di una scuola come forte e chiaro messaggio che non bisogna arrendersi alla violenza ma reagire tutti insieme. La scuola è un luogo “sacro” di crescita civile e chi ha osato violarlo con un attentato deve essere isolato e condannato”.

A seguire è intervenuto il prefetto di Latina, Antonio D’Acunto, che ha lanciato un forte messaggio ai giovani presenti.

Quindi sono intervenuti due studenti in rappresentanza di tutti quelli presenti.

E’ stata quindi la volta dei vari capigruppo consiliari, mentre a chiudere il Consiglio è stato l’intervento del sindaco Giovanni Di Giorgi:

“Ringrazio la sensibilità e l’attenzione con cui il Presidente del Consiglio comunale e i capigruppo consiliari hanno voluto dare un forte segnale di reazione alla cieca violenza di Brindisi. La nostra vuole essere una condanna ferma contro ogni forma di violenza e per la cultura della legalità, in coincidenza anche con l’anniversario della strage di Capaci. Ringrazio le autorità che hanno immediatamente aderito all’iniziativa, in particolare il Prefetto Antonio D’Acunto, e la preside del liceo classico per la disponibilità mostrata. Mi ha colpito molto l’attenzione con cui i tanti giovani presenti hanno seguito gli interventi e sono convinto che la nostra comunità saprà raccogliere il messaggio, la forza dei valori che le vittime della mafia e della violenza hanno saputo trasmetterci per costruire un futuro migliore”.