PONZA: LA GUARDIA COSTIERA SEQUESTRA GAVITELLI ABUSIVI

Durante la giornata di sabato 2 giugno i militari in servizio presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Ponza sono stati impegnati in un’intensa attività di polizia giudiziaria tesa all’accertamento e repressione di attività illecite espletate su specchi acquei all’interno del Porto di Ponza.

La predetta operazione veniva compiuta con l’ausilio del dipendente battello G.C.L21 e con il supporto di un locale operatore tecnico subacqueo.


L’espletamento dell’attività permetteva di localizzare e ritrovare due gavitelli di colore bianco assicurati con cime e catene a corpi morti adagiatui su fondale sabbioso in ambito portuale, abusivamente posizionati e non oggetto di alcuna concessione demaniale.

Il personale dipendente provvedeva al sequestro del materiale in questione, ripristinando lo stato dei luoghi e scongiurando eventuali pericoli per la sicurezza della navigazione. E’ stata , altresì, informata dell’attività la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina.

Nella stessa giornata, il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ponza è stato impegnato in un’attività di controllo sulla filiare della pesca volta in particolare ad accertare eventuale presenza di reti derivanti, meglio note come “spadare”, ormai bandite dalle norme comunitarie e nazionali.

Nel corso dell’attività sono stati controllati gli sbarchi del pescato e l’eventuale regolarità dei mezzi  utilizzati il trasporto alle pescherie. L’esito dell’attività non ha portato ad accertare irregolarità.

Il lavoro espletato dal personale della Guardia Costiera di Ponza si intensifica nei week end, durante i quali, come noto, aumenta l’affluenza di utenti del mare verso le isole pontine.