GIULIANELLO TRA CULTURA E NATURA … VERSO LA VIA FRANCIGENA DEL SUD

Una giornata all’insegna della valorizzazione della cultura popolare e contadina di Giulianello, tra visite guidate, spettacoli dal vivo, mostre e approfondimenti didattici, è stata organizzata nella frazione di Cori per domenica 10 giugno dal Movimento per l’Autonomia di Giulianello, l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Cori, il Parco dei Castelli Romani e la Condotta Slow Food Cori e Giulianello.
L’evento rientra nel progetto regionale “La via Francigena cammina nei Parchi del Lazio” che punta a valorizzare il patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico che ruota intorno all’antico percorso dei pellegrini che in epoca medievale da Canterbury (in Francia) raggiungevano a piedi Roma e proseguivano verso Gerusalemme, ed oggi rappresenta una grande opportunità di scoperta, promozione e valorizzazione del territorio e uno strumento di diffusione culturale e turistica di pregio.
Tra le tappe degli antichi cammini di fede, e precisamente lungo la Via Francigena del Sud, c’è anche Giulianello col suo lago, dichiarato dalla Regione monumento naturale, che per l’occasione si trasformerà in un grande teatro all’aperto dove si esibiranno le tradizioni del territorio, le sue ricchezze e la sua cultura.
Un ricco calendario di appuntamenti che inizierà alle ore 10.30, con la colazione in piazza e l’accoglienza dei partecipanti, che saranno coinvolti in un itinerario storico nella Piazza Umberto I, dove verranno illustrate loro le potenzialità del borgo come polo di attrazione turistica.
Alle ore 11.30 “Vivere la Doganale”, una lenta passeggiata a piedi sulla strada doganale, importantissima via di comunicazione sin dall’età preromana, per riflettere sullo stato del Monumento Naturale Lago di Giulianello.
Alle ore 12.00 l’apertura della mostra d’arte di Paola Dondoni, artista che da anni vive a Giulianello e autrice di alcune opere sulla via Francigena, e l’esposizione delle fotografie di Sofia Bucci, Francesca Giuliani e Federica Leoni, nonché l’esibizione delle donne di Giulianello nei canti del lavoro contadino, che descrivono i ritmi, le modalità e le condizioni dei braccianti a Giulianello dal ‘900 ad oggi.
Alle ore 12.30 “Il respiro di Zefiro”, con il musicista e ricercatore di musiche popolari Alessandro Mazziotti che si esibirà con la sua zampogna, riscoprendo il repertorio delle melodie popolari del Lazio, seguito dal pranzo in riva al lago con una passeggiata nell’intorno per scoprire la ricchezza della flora autoctona e pensare ai percorsi per tutelare l’area.
La rassegna si chiuderà alle ore 15.00 con “La storia del paese a teatro”: l’Associazione culturale “Chi dice donna … “, in collaborazione con Carla Petrella, proporrà alcune scene degli spettacoli “Giuliano racconta” e “Giuliano in salsa rosa”.