GRANDE SODDISFAZIONE PER IL PRIMO WORKSHOP EMAS DA PARTE DI CONFINDUSTRIA LATINA

Si è svolto nella giornata di ieri, martedì 12 giugno, il Workshop ‘Il monitoraggio ed il controllo delle emissioni nelle industrie di processo’, organizzato dal Comitato Promotore Provinciale dell’EMAS APO Latina e Confindustria Latina che ne cura la Segreteria Tecnica. Il Regolamento EMAS (Eco-Management and Audit Scheme) è uno schema dell’Unione Europea di registrazione volontaria sulla gestione ambientale, ed è riconosciuta in Italia dal Ministero dell’Ambiente. Ha l’obiettivo di guidare le organizzazioni, pubbliche e private, nella valutazione dell’impatto che le proprie attività hanno sull’ambiente e a migliorare nel tempo tali impatti attraverso la definizione di obiettivi che vadano oltre il semplice rispetto della legge.
A partire dagli anni 2006/07 Confindustria Latina è stata promotrice del progetto per l’applicazione dello schema EMAS al comprensorio Chimico-Farmaceutico della provincia pontina, con lo scopo di ottenere l’attestato di conformità per gli ambiti produttivi omogenei. In virtù di questo impegno, è di Confindustria Latina oggi la pertinenza della Segreteria Tecnica.
“Quello di ieri è stato l’evento che ha segnato l’inizio della seconda fase del progetto EMAS – ha commentato Francesco Traversa, Vicepresidente e Delegato del Progetto EMAS di Confindustria Latina – relativamente al sistema produttivo locale. Con questa seconda fase iniziamo infatti il percorso di incontri formativi e informativi con le aziende, per dare loro gli strumenti operativi utili a misurare le relative performance aziendali. Un incontro molto specifico dunque, cui le aziende hanno risposto con molta attenzione e che hanno dimostrato soddisfazione per l’alto livello tecnico dello stesso.
“Oltre alla partecipazione significativa in termini di presenze, ma soprattutto in qualità di contributi al dibattito – continua Traversa – è stata la partecipazione degli Enti ARPA e ISPRA, che al termine del workshop hanno confermato la loro disponibilità a partecipare anche ai prossimi eventi, come ad esempio quello sulla ‘Caratterizzazione e bonifica dei siti inquinati’. L’importanza del progetto EMAS dal punto di vista ambientale risiede certamente nella sua capacità di unire le grandi industrie del Chimico-farmaceutico al loro indotto ma soprattutto ad altri distretti – spiega il Vicepresidente – quali ad esempio l’agroalimentare. EMAS ha infatti dimostrato di saper aggregare tutti gli attori del territorio che hanno messo in campo le proprie competenze, andando oltre i primi obiettivi della certificazione e puntando a nuovi orizzonti, quali appunto la certificazione di altri distretti produttivi.”