SPERLONGA: IN AZIONE 31 BAGNINI SU TORRETTE E NATANTE PER IL PROGETTO “MARE SICURO 2012”

*L'assessore Joseph Maric*
Trentuno operatori sulle torrette, un’altra decina impiegati sull’imbarcazione pronta a intervenire nell’eventualità di emergenza in mare e nel predisporre il trasporto dell’assistito dal bagnasciuga all’ambulanza di turno per qualsiasi evenienza. E’ partita con questo spiegamento di personale la campagna “mare sicuro a Sperlonga” dove la cooperativa “Terracinae job’s” ha preso servizio, per il quinto anno consecutivo, sui sei chilometri dello splendido litorale di Ulisse, su incarico del Comune.

L’amministrazione della cittadina, con il cav. Rocco Scalingi che la guida e l’assessore all’ambiente e attività produttiva Joseph Maric, ancora una volta ha predisposto un piano per garantire al periodo vacanziero e balneare la massima tranquillità. In questa ottica, dal 15 giugno sono saliti sulle torrette disseminate dalla riviera di levante a quella che confina con Fondi 31 bagnini, cui daranno un contributo importante gli operatori in servizio sul natante. Tutti, quest’anno, sono stati addestrati all’utilizzo del defibrillatore, alla luce dell’importanza vitale assunta dalla presenza di questo strumento sui luoghi di grande affollamento, così come ha più volte ripetuto il dott. Vincenzo Viola, aiuto primario del reparto di Chirurgia dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi, che ha fortemente voluto l’impiego sulla spiaggia di questo mezzo salvavita.


A dire il vero, i ragazzi della “Terracinae job’s” erano già in servizio, presso le strutture private, dal primo di maggio, facendo registrare una ventina di interventi in occasione di situazioni di una certa emergenza. I bagnini e gli assistenti di spiaggia del presidente Masci entreranno in funzione anche sul litorale di Latina, a partire dal mese di luglio, a conferma della preziosità della loro presenza. Non è un caso, infatti, che da ben cinque anni, sui sei chilometri di litorale che Sperlonga vanta non si è registrato un solo decesso per annegamento durante il periodo in cui i ragazzi della cooperativa terracinese erano in servizio. I due casi mortali registratisi nel periodo estivo del 2011 risalgono, infatti, ai mesi di maggio e di settembre.

E proprio nella prima domenica di grandissima affluenza (quella del 17 che precede il periodo degli esami di stato) l’azione preventiva e di consulenza degli operatori entrati in servizio due giorni prima è stata intensa e preziosissima, raccogliendo gratificanti encomi da parte dei bagnanti e le beneauguranti attestazioni di un proficuo lavoro da parte del primo cittadino Scalingi e dell’assessore Joseph Maric.