ROCCIATORI IN DIFFICOLTA’ SALVATI DALLA GUARDIA COSTIERA

Attimi di intensa paura quelli trascorsi da due rocciatori intenti in attività sportiva di arrampicata lungo il costone roccioso della montagna spaccata di Gaeta durante la serata di ieri. La coppia di rocciatori, D.F. di 20 anni e D.F. di 22 anni, entrambi originari di Verona era in piena arrampicata quando per il sopraggiungere dell’oscurità intorno alle ore 21.15 non riusciva a risalire il costone e a raggiungere la piazzola soprastante per poi fare rientro.
A dare l’allarme è stata una parente stretta del ventiduenne, infatti resasi conto della problematica occorsa ai due ragazzi non esitava a contattare il numero blu 1530 della Guardia Costiera che smistava la segnalazione al Comando della Capitaneria di Porto di Gaeta competente per territorio.
La Capitaneria di Porto di Gaeta, alla guida del Comandante Francesco TOMAS, ha immediatamente allertato e attivato la macchina dei soccorsi disponendo l’uscita di pattuglie a terra e della motovedetta classe 800 (ogni tempo) M/V CP 856 il cui personale ha individuato e recuperato immediatamente gli scalatori in difficoltà sbarcandoli alle ore 21.35 circa alla banchina CABOTO di Gaeta medievale.
Fortunatamente i due rocciatori non riportavano danni e pertanto non necessitavano di cure mediche.
Anche in questo caso l’eccessiva sicurezza e la superficialità di incauti avventori ha rischiato di trasformare un periodo di vacanza per piacere in tragedia.