G. B., arrestato dai Carabinieri di Fondi al termine delle indagini sul pestaggio dell’operaio egiziano che prestava servizio
alle dipendenze di un autolavaggio di via Poerio, gestito da un connazionale cairota, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina per il rito per direttissima. Dopo che il suo avvocato aveva chiesto i termini a difesa, è stato convalidato l’arresto, l’udienza è stata rinviata a settembre, mentre l’uomo è finito in carcere. Ancora ignoti i motivi che avrebbero provocato l’aggressione, con un bastone di legno, nei confronti della vittima che, ricoverata presso l’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina, non è in pericolo di vita ma rischia di perdere l’occhio sinistro. Nella vicenda
sono pure rimasti coinvolti due abitanti del posto, un uomo e una donna che, nel ritagliarsi il ruolo di paciere, hanno pensato bene di dividere i contendenti, picchiando, a senso unico, l’egiziano. Sulla vicenda hanno indagato i Carabinieri della stazione di Fondi guidati dal luogotenente Emilio Mauriello e coordinati dal cap. Piero Antonini, comandante la Compagnia di Gaeta, per la momentanea assenza, per licenza, del cap. Daniele Puppin.
***ARTICOLO CORRELATO*** (Fondi: aggredito dipendente di unautolavaggio – 12 luglio 2012 -)