INVESTE SEDICENNE IN BICI E SCAPPA, 82ENNE RINTRACCIATO E DENUNCIATO DALLA POLIZIA

Durante quest’ultimo fine settimana, che ha visto numerosissimi turisti giornalieri affollare le strade e le spiagge di Terracina, il Commissariato P.S. è stato impegnato in un servizio straordinario di controllo del territorio mediante un rafforzamento delle pattuglie impiegate.
Ciò ha consentito non solo di monitorare le presenze registrate nel centro, ma anche di verificare le condizioni di sicurezza di viabilità stradale.
Ed infatti sono state ritirate numerose carte di circolazione ad altrettanti veicoli che non avevano effettuato le previste revisioni, con il conseguente fermo delle vetture.
Nel contempo, si è provveduto a sottoporre all’alcoltest alcuni automobilisti e motociclisti; in particolare un motociclista proveniente dal frusinate, fermato per un controllo nella notte tra sabato e domenica, è stato sorpreso alla guida del mezzo mentre era sotto l’effetto di bevande alcoliche. Motivo per cui è stata immediatamente ritirata la patente di guida mentre il motociclo è stato sequestrato amministrativamente.
Ma episodio ancor più grave è stato registrato nella piena mattinata di sabato, quando un sedicenne a bordo della propria bicicletta che percorreva questo Lungomare Circe è stato investito da una vettura proveniente da una delle traverse, che non solo non ha rispettato lo stop ma ometteva finanche di prestare soccorso al ragazzo caduto rovinosamente in terra.
Fortunatamente alla scena avevano assistito numerosi testimoni che, facendo intervenire la Polizia sul posto, fornivano anche la targa della vettura in questione.
In pochi attimi, così, la pattuglia di questa Squadra Volante rintracciava il veicolo che, intanto, era stato parcato all’interno del garage dell’abitazione del proprietario. Il veicolo sulla parte ammaccata per il recentissimo investimento presentava evidenti tracce di vernice del medesimo colore della bicicletta del sedicenne, pertanto il conduttore, un uomo di 82 anni ancora in possesso di patente di guida, che ammetteva il fatto dichiarando di esser fuggito per paura delle conseguenza.
Si è così proceduto d’ufficio ad indagare l’uomo per omissione di soccorso e lesioni, avendo il ragazzo ottenuto 15 giorni di prognosi, provvedendo nel contempo a ritirare la patente di guida all’incauto guidatore.