Alle ore 15.00 di ieri giungeva al 113 una segnalazione di ladri all’interno di una villa ubicata in via Abruzzo a Latina che si erano allontanati dal posto a bordo di un’autovettura Fiat Bravo, sprovvista di targa posteriore.
Poco dopo giungevano altre telefonate che segnalavano l’auto in questione, con tre persone a bordo, che stava percorrendo via del lido, direzione mare, a tutta velocità inseguita da personale della Questura, libero dal servizio.
Il rapido intervento degli Agenti del 2° Nucleo della Squadra Volanti portava al fermo dell’autovettura che nel frattempo aveva causato un sinistro stradale ed unitamente al personale in borghese, dopo un inseguimento a piedi per le campagne adiacenti il Parco del lago di Fogliano, si riusciva a bloccare gli occupanti, precisamente una donna di etnia nomade J.G di anni 23 che aveva con se la propria figlia di 1 anno, un ragazzo R.G. di anni 14 anch’esso di etnia nomade, domiciliati a Roma presso il campo nomadi di Via di Salone, mentre il conducente della macchina, P.O. di anni 29 riusciva a darsi alla fuga.
All’interno dell’abitacolo gli Agenti rinvenivano numerosa refurtiva, tra cui orologi di varie marche, monili in oro, e la somma di euro 1500 circa, provento del furto nella villa in via Abruzzo, restituita ai legittimi proprietari ma anche da un appartamento sito in via Solferino, poco prima svaligiato dai fermati, anche questa restituita agli aventi diritto.
L’autovettura in uso ai fermati veniva invece posta sotto sequestro penale.
Al termine degli accertamenti di rito le persone fermate venivano denunciate al’A.G., in stato di libertà, per il reato di furto aggravato in concorso .
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