***video***RAPINA LAMPO ALLA BPF DI FORMIA


Ammonta a 18mila euro – ma il dato sembrerebbe essere carente per difetto – il bottino della rapina a mano armata portata a termine con successo questa mattina ai danni della filiale di Formia della Banca Popolare di Fondi in via Emanuele Filiberto. A compiere il colpo sono stati due malviventi, di età compresa tra i 25 e 35 anni che, con il volto travisato da un passamontagna, armati di taglierino e con accento campano, hanno subito chiarito i loro propositi delittuosi nei confronti dei cassieri di uno dei più frequentati istituti di credito di Formia. La rapina è stata fulminea e ad effettuarla – secondo gli agenti del commissariato di Polizia, coordinati dalla dottoressa Marta De Bellis – sono stati due malviventi che sapevano che il loro bottino in contante sarebbe stato interessante in considerazione dell’ultima giornata della settimana per quanto riguarda i versamenti. I due, sotto la minaccia dei taglierini, sono subito fuggiti a piedi ma non hanno percorso – come spesso si è verificato in passato – la centralissima e trafficata via Emanuele Filiberto ma la retrostante via delle Fosse dove ad attenderli c’era un complice probabilmente a bordo di un’auto che così ha fatto perdere le proprie tracce costeggiando prima l’ex fabbrica di laterizi D’Agostino e poi percorrendo via Madonna di Ponza per immettersi sulla Variante Formia-Garigliano in direzione sud. La Polizia scientifica ha effettuato diversi e minuziosi accertamenti all’interno e all’esterno dell’istituto di credito dove i rapinatori avrebbero potuto smarrire parte del danaro prelevato. Gli inquirenti confidano nel contenuto del sistema di videosorveglianza – la banca popolare di Fondi come tanti altri istituti di credito non ha all’esterno un servizio di vigilanza armata – per individuare gli autori della rapina, gli stessi che probabilmente hanno agito per pagarsi un periodo di vacanza in qualche centro del sud-pontino