***video***ESPLOSIONE BOMBOLA DI GAS. IL COMUNE NON HA PIU’ SOLDI. GLI SFOLLATI DA DOMANI SENZA ALLOGGIO


In mezzo a una strada. O al massimo a dormire in automobile, per chi c’è l’ha ancora. E’ questa la non soluzione che il sindaco di Formia Michele Forte, dopo più di una settimana, ha trovato per le quattro famiglie sfollate, e che ora alloggiano all’Hotel Bajamar, a causa dell’esplosione di una bombola a gas in uno degli appartamenti di un edificio di via Madonna di Ponza gravemente danneggiato domenica 7 ottobre. Questa mattina, a firma del primo cittadino, è arrivata la comunicazione di «sfratto» immediato dall’albergo alle famiglie D’Antonio, Caso, una coppia ultrasessantenne con lui malato di cuore, Mauro, due figli piccoli di cui uno di sette mesi, e Kaloshi, due figli piccoli e con il padre Fatmir gravemente ferito nell’esplosione. Loro una casa non ce l’hanno più, hanno perso tutto e da domani saranno anche senza un posto dove dormire: il Comune non ha più soldi, “le disponibilità di bilancio non consentono di far fronte alla spesa, si legge in una nota a firma del sindaco