FONDI: TOLLERANZA ZERO NEI CONFRONTI DEI BIKERS

Tolleranza zero, da parte della Polizia locale di Fondi, nei confronti dei centauri rombanti che sfrecciano a velocità pericolosamente sostenuta nel territorio del comune della Piana. Soprattutto nel tratto di strada che va dal cimitero ai confini comunali con Lenola. E proprio in località Curtignano il comandante Mauro Renzi ha predisposto un accurato servizio affidato a ben due pattuglie anche per debellare un altro fenomeno che è stata proprio la municipale fondana a scoprire. Per sfuggire ai controlli fotografici svolti dall’obiettivo degli autovelox, i piloti delle potenti moto, hanno fatto ricorso a un trucco: il sollevamento della targa della moto così che la foto scattata dall’apparecchio rilevatore la velocità non inquadra la superficie del supporto posteriore identificativo, ma il lato inferiore della targa visto di coltello. Il tutto, con l’accortezza del guidatore, a spingere con il tacco della scarpa la targa sollevata e a rimetterla nella posizione ortodossa quando si vedono intimare l’ per qualsiasi controllo. Sembra che la ricetta “Renzi” stia funzionando, tanto è vero che nelle scorribande lungo il percorso Ceprano-San Giovanni Incarico-Pico-Taverna di Campodimele-Itri-Sperlonga-Fondi-Lenola-Pico-San Giovanni Incarico e rientro a Ceprano il tratto dove gli spavaldi piloti rispettano il limite di velocità è proprio nella zona di Curtignano, con grande piacere dei numerosi abitanti che risiedono nella popolosa località rurale e che transitano a piedi ai bordi della carreggiata. Non è un caso, infatti, che tante persone abbiano voluto esprimere personalmente la loro gratitudine agli agenti delle pattuglie impegnate in quel tratto per ringraziarli di quanto stanno facendo per la sicurezza di pedoni e automobilisti che fruiscono della bretella che invoglia alla folle velocità.