“Con il nuovo contratto nazionale, abbiamo voluto dare risalto alla partecipazione come modello innovativo di relazioni industriali, creando le basi per rendere il comparto chimico e chimico-farmaceutico un esempio all’avanguardia”.
Lo ha detto il segretario nazionale dell’Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, nel corso della prima delle tre assemblee che tiene oggi alla Haupt Pharma di Latina, indetta dal sindacato per illustrare “le importanti novità dell’ipotesi di intesa siglata lo scorso 22 settembre, sia in termini economici che normativi e di welfare contrattuale. Basti pensare al Progetto Ponte, con il quale abbiamo voluto dare una risposta concreta al grave problema della disoccupazione giovanile che nel nostro Paese ha raggiunto da tempo, purtroppo, livelli d’allarme”.
“La grande partecipazione di lavoratrici e lavoratori all’incontro – ha proseguito il sindacalista – è il segnale della volontà di conoscere e condividere un percorso che in Haupt Pharma è già stato sperimentato con importanti effetti sia in termini di produttività che di occupabilità, anche con la stabilizzazione dei giovani. Puntando infatti sulla contrattazione di secondo livello – ha aggiunto -, rsu e vertici aziendali hanno saputo trovare la strada migliore per ottenere risultati positivi, ampliando e consolidando il ruolo che il contratto nazionale attribuisce ai rappresentanti dei lavoratori”.
All’assemblea hanno partecipato anche la rsu e il segretario provinciale dell’Ugl Chimici Latina, Armando Valiani.
