RISULTATI DEL PIANO DI CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO ATTUATO NELLA SETTIMANA DAL 22 AL 28 OTTOBRE

Si è concluso, nella tarda serata di ieri, il “Piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio” che la Guardia di Finanza ha eseguito nel corso della settimana passata nell’ambito di tutta la provincia pontina.

Oltre 300 i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina e Reparti dipendenti impiegati nel corso delle operazioni.


In particolare, pattuglie di finanzieri “in uniforme” hanno dato attuazione ad una serie di attività operative volte al contrasto ed alla prevenzione degli illeciti fenomeni dell’abusivismo commerciale e della vendita di merci contraffatte, mentre altre pattuglie – in “abiti civili” – sono state contestualmente impegnate in controlli nel settore del lavoro irregolare e “in nero”.

In materia di contrasto all’abusivismo ed alla vendita di prodotti contraffatti, sono stati eseguiti diversi interventi che hanno portato al sequestro di 1.247 “pezzi” ed alla denuncia di 5 soggetti di varia nazionalità.

Le merci sequestrate appartengono alle più diverse categorie merceologiche (occhiali, capi di vestiario, supporti informatici).

I risultati conseguiti vanno ad aggiungersi ai sequestri di ulteriori 13.242 “pezzi” contraffatti ed alla denuncia di 100 soggetti, già effettuati dalla Guardia di Finanza pontina – nell’intera provincia – nei primi 10 mesi dell’anno.

Sono stati scoperti, altresì, 19 lavoratori irregolari o “in nero” (sul conto dei quali sono in corso ulteriori approfondimenti al fine di delineare la corretta posizione ai fini tributari e contributivi), che si vanno ad aggiungere alle oltre 183 posizioni già individuate dall’inizio dell’anno.

Durante le attività, infine, sono stati effettuati anche numerosi controlli sulla corretta emissione di scontrini e ricevute fiscali, che hanno portato alla constatazione di 73 violazioni per mancata o irregolare emissione della certificazione fiscale.

Sia i soggetti controllati che coloro a cui sono state contestate irregolarità di varia natura, risultano riconducibili alle molteplici categorie di esercenti che compongono il tessuto economico – commerciale del territorio pontino.

Tali irregolarità vanno ad aggiungersi alle 1.605 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali già individuate dalla Guardia di Finanza di Latina e Reparti dipendenti – sul territorio dell’intera provincia – nei primi 10 mesi dell’anno.

Alcune attività hanno preso spunto dalle telefonate ricevute al numero di pubblica utilità 117, il quale, dall’inizio dell’anno, è stato contattato in 551 casi (quasi 4 volte il numero delle telefonate ricevute nel corso dell’intero 2011).