PALUDI PONTINE MOSTRA DELL’ARTISTA GIOVANNI MORIGGI

Sabato 3 novembre 2012, alle ore 18.00, presso la galleria d’arte “Il Sipario” di Giulianello si terrà l’inaugurazione della mostra d’arte “Paludi Pontine” dell’artista Giovanni Moriggi e curata dallo storico dell’arte Domenico Bilà. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 3 dicembre 2012, dal lunedì al sabato.
Giovanni Moriggi è nato ad Albano nel 1948 e si è diplomato all’Istituto d’Arte di Velletri nel 1968. Ha arricchito la sua formazione frequentando il corso di disegno dal vero presso la “Scuola libera del nudo” di Roma, nella sede dell’Accademia delle belle arti di Piazza di Spagna. Tra le sue più importanti esposizioni ricordiamo: “Super Titto”, Tirebouchon Velletri, 2000; “Libertà e forza della natura”, Palazzo Giustizia Velletri, 2003; “La Pittura di Giovanni Moriggi” palazzo Doria Phamphilj, Valmontone 2004.
“Paludi Pontine” è una mostra di opere di Giovanni Moriggi che ci restituiscono il phatos di un territorio selvaggio quale era quello della palude pontina in cui l’uomo, attraverso il suo lavoro, cercava di dominare una natura incontaminata, imbattendosi, con essa, anche in uno scontro forte, violento, ricco di una vitalità primitiva. Tutto ciò traspare nei dipinti e nelle sculture di Moriggi dove i protagonisti di quella “epopea” quali i butteri, i cavalli, i bufali, sono rappresentati attraverso una tecnica artistica di matrice espressionista che esalta, anche esasperandolo, il lato emotivo della realtà raffigurata rispetto alla sua percezione oggettiva.
Percezione oggettiva impossibile in quanto quei paesaggi acquitrinosi, palustri oggi non esistono più, ma che l’artista ritrova grazie ai ricordi di un’infanzia vissuta in una famiglia di fattori presso aziende agricole situate in Giulianello e Fossanova. Così i dipinti di Moriggi nascono dalla memoria influenzata da elementi affettivi, attraverso una pittura sia materica, ricca di incrostazioni di colore che sembrano, metaforicamente, sedimentazioni di ricordi, sia gestuale, di segni istintivi, che disfano la forma delle cose rappresentate creando un continuo tra figura e sfondo di grande forza emotiva ed energica vitalità.
Oltre ai dipinti, la mostra “Palude Pontina” presenta una serie di sculture in legno il cui soggetto è il cavallo, tema dominante nell’arte di Moriggi. L’artista, esaltando il volume della forma, tende ad una rappresentazione dell’animale che faccia emergere gli aspetti caratteriali propri del vigore e del temperamento energico che contraddistinguono il cavallo.