Il giorno 06/11/2012 la società CROWN CLOSURES ITALY di Aprilia ha consegnato a tre lavoratori la comunicazione circa l’intenzione di procedere a licenziamento per giustificato motivo oggettivo, ovvero l’applicazione della riforma Fornero in materia di mercato del lavoro che ha modificato l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori.
Tale gesto, inaccettabile, ha portato la RSU ad indire una assemblea che si è svolta nella giornata odierna e che ha visto la totalità alla partecipazione degli oltre 200 dipendenti dello stabilimento di Aprilia, con una condanna univoca e corale nei confronti della Società al punto di aver deliberato la giornata di mobilitazione per venerdì 9 che vedrà l’astensione al lavoro di 4 ore con un presidio nella mattinata davanti i cancelli dello stabilimento, annunciando che sarà la prima di una serie di iniziative sindacali.
Il gesto è reso ancor più grave dal fatto che la società, pur in un contesto generale economico difficile, non si trova in una situazione di crisi da giustificare una riduzione di personale, tante che non ha mai utilizzato alcun ammortizzatore sociale in questi anni, nonché ha mai convocato le organizzazioni sindacali per o la RSU aziendale per evidenziare e gestire congiuntamente eventuali soppressioni di profili professionali.
“Con tale atteggiamento – commenta la segreteria della Fiom Cgil di Latina – la Società ha fortemente minato e compromesso una lunga storia di relazioni sindacali costruite faticosamente negli anni”.
