COMITATO CONTRO ACQUALATINA FORMIA: “COLPITI ANCHE I BAMBINI”

Ci risiamo. Terminata l’emergenza idrica dovuta al danneggiamento della centrale che si trova lungo via Solaro e alla contemporanea torbidità dell’acqua dovuta alle precipitazioni dei giorni scorsi, Acqualatina regala alla nostra città l’ennesima perla della sua incapacità di garantire un servizio efficiente a tutela soprattutto dei più deboli.

Questa volta ad essere colpiti sono i ragazzini che frequentano le scuole dell’infanzia e elementare che si trovano lungo via Rotabile, che nel recarsi in aula hanno avuto in regalo l’amara sorpresa di trovare i loro istituti privi di acqua, a causa dei lavori che gli operai di Acqualatina stanno eseguendo nella zona.


Ovviamente il tutto senza che i loro genitori fossero a conoscenza dei disagi che ciò che avrebbero significato per loro.

Solo questa mattina è apparso sul sito del comune di Formia un comunicato stampa con il quale si segnalava che un’ampia zona di Formia, compresa via Rotabile, era interessata da un intervento di manutenzione da parte del personale di Acqualatina e che ciò avrebbe comportato disagi ai cittadini, in quanto si sarebbe effettuata un’interruzione del flusso idrico.

Peccato che la data indicata sia lunedì 26 novembre, mentre ci risulta che i lavori sono stati avviati da un bel po’, tanto che già tra venerdì e sabato personale di Acqualatina aveva tappezzato la zona di fogli con i quali segnalavano l’intervento previsto probabilmente da tempo.

Nel frattempo gli uffici comunali preposti non hanno ritenuto di dover contattare il dirigente scolastico di tutte le scuole di ogni ordine e grado che si trovano lungo via Rotabile, per illustrare la situazione e comunicare quali misure si sarebbero dovute applicare per limitare i danni.

La situazione che si è determinata a causa dell’intervento, cosiddetto di “manutenzione”, di Acqualatina e dall’assenza di comunicazioni in tal senso da parte degli uffici comunali, è apparsa subito critica ed ha reso, da quanto ci risulta, necessaria la sospensione dell’attività didattica.

Questo ha creato ovviamente un gravissimo disagio a tantissimi genitori, completamente all’oscuro di ciò del problema che si sarebbero trovati ad affrontare nella mattinata di lunedì, tant’è che molti genitori hanno dovuto ritirare i propri figli dalle scuole, chiamati in fretta e furia dal dirigente scolastico, che non si è voluto assumere la responsabilità di tenere gli alunni in classe, vista l’emergenza idrica conclamata.

Probabilmente nemmeno è stato previsto alcun servizio sostitutivo con autobotti, oppure le ancore più misteriose buste dell’acqua, nonostante siano servizi profumatamente pagati dai cittadini con le esose bollette che ogni bimestre Acqualatina invia.

Insomma sempre peggio, perché quando si tratta di ricevere Acqualatina fa il diavolo a quattro, tempestando i cittadini di telefonate e lettere dai toni minacciosi, mentre quando si tratta di dare e quindi di fornire un servizio efficiente latita.

In tutto questo il sindaco Forte e la sua maggioranza hanno deciso di confermare, nelle scorse settimane, la propria fiducia ad Acqualatina, votando in consiglio comunale la nuova convenzione di gestione, con la quale si continuerà a regalare la nostra acqua alla società italo-francese, senza ricevere in cambio che problemi.