SEMAT FONDI: VITTORIA E TERZA PIAZZA CONTRO CASTEL SANT’ANGELO

HC SEMAT FONDI: Di Manno S 4, Di Manno G. 7, Di Manno V. 2, Panariello 1, Gionta, Dordijevic 1, D’Ettorre 6, Molineri 5, Di Palma, Pestillo, Riccardi, Di Cicco G. 1, Di Cicco D., Lauretti 2. All: De Santis G.
PALL. CITTA’ SANT’ANGELO: Giansante, Facchini, Presutti 3, Menna 5, Marzuoli, Gabriele Manuel 2, Remigio, D’Arcangelo 4, Gabriele Marcello 4, Zacchini, Collevecchio, Ciarrocchi Rigante 7, Mariotti. All. Milosevic-D’Arcangelo
Arbitri: Romana e Romana

Ancora una vittoria per l’HC Semat Fondi, la quinta di fila, nella nona giornata del campionato di Pallamano di serie A – 1a Divisione Nazionale. A farne le spese sono stati gli abruzzesi del Città Sant’Angelo, storici avversari della squadra fondana, usciti dal Palasport di Fondi a testa alta dopo una partita vibrante e avvincente. La coppia di allenatori Milosevic-D’Arcangelo tentava dall’inizio la carta della marcatura a uomo sullo straniero Djordijevic, cercando di bloccare così la manovra offensiva della Semat; sull’altro versante mister De Santis rispondeva con una 6/0 aggressiva. L’equilibrio regnava nei primi minuti con le due squadre che riuscivano a superare le rispettive difese, grazie soprattutto alle conclusioni di Gianluca Di Manno e D’Ettorre da un lato, che godevano degli spazi concessi dalla difesa a uomo degli abruzzesi, e dei due Gabriele dall’altro. La differenza iniziava a farla il portiere Gionta, che faceva capire sin dall’inizio che non sarebbe stato facile superarlo. Al 12° la Semat raggiungeva il +3, ma qualche errore di troppo in fase di contropiede e la buona trama offensiva degli ospiti permettevano a quest’ultimi di riagguantare la parità al 17°. La marcatura a uomo su Djordijevic non dava gli esiti sperati, così l’attacco fondano riusciva a concludere bene in diverse occasioni e a tornare avanti al 22° con il massimo vantaggio di 14-10. D’Arcangelo e compagni non si disunivano e riuscivano a riavvicinarsi nuovamente chiudendo il primo tempo sotto di due reti sul parziale di 16-14. La prima parte della ripresa vedeva una Semat determinata e cinica, in grado di mettere a segno un parziale di 4-0 in soli 4’ che sembrava mettere la partita sui giusti binari. Gli ospiti però non mollavano, continuando a difendere con intensità e a sviluppare il solito gioco corale che portava spesso alla conclusione il terzino-pivot Rigante e l’ala Presutti. Trovavano però sulla loro strada uno straordinario Gionta, applaudito a gran voce dal folto pubblico fondano, che si dimostrava un vero baluardo a difesa della propria porta. La Semat sbagliava qualche tiro di troppo, riuscendo però a pungere in fase di contropiede. A 8’ dalla fine, sul 25-22 per i fondani, Manuel Gabriele metteva definitivamente la sua squadra nei guai, lasciandola in inferiorità numerica per 4’, a seguito di un’esclusione temporanea per proteste seguita dal cartellino rosso per il prolungarsi delle stesse. Il Città Sant’Angelo accusava il colpo, non riuscendo più a rientrare in partita. Gli uomini di De Santis controllavano il match fino alla fine e il tecnico non perdeva l’occasione di buttare nella mischia i più giovani che dimostravano gran voglia e tecnica, messa in luce da una pregevole rete di Gianluigi Di Cicco. Questo il commento di De Santis: “E’ stata una bella partita, veloce ed intensa, dove gli attacchi hanno prevalso sulle difese, e questo non mi è piaciuto; solo la bravura dei due portieri ha fatto sì che il punteggio non fosse più rotondo. Abbiamo disputato una buona gara, ma comunque al di sotto delle nostre potenzialità, abbiamo commesso troppi errori “non forzati tra cui alcune conclusioni ben costruite, alcune palle perse in modo banale o collaborazioni difensive saltate. Sono, invece, soddisfatto nel modo in cui siamo entrati nel secondo tempo, determinati nel voler chiudere la partita, difendendo meglio e costringendo il CSA a tiri forzati: così abbiamo fatto un buon break che ci ha permesso di gestire meglio la partita”.


Il risultato finale era di 29-26; grazie ai tre punti la Semat consolida il terzo posto in classifica, con tre lunghezze di vantaggio sul Teramo e cinque sul Noci, in vista proprio della trasferta in terra pugliese contro quest’ultima formazione. Ancora De Santis: “Ora ci attende una trasferta molto difficile, ma la affrontiamo con la consapevolezza di aver fatto finora il nostro dovere, stiamo fisicamente molto bene e in più i ragazzi sono fiduciosi e hanno grande autostima; siamo tranquilli anche nell’andarci a giocare una partita molto importate per il terzo posto”.

Foto: Michòl Di Perna.