IL 3 DICEMBRE LA PRESENTAZIONE A MINTURNO DEL PROGETTO “CARTA PER ME”

Lunedì 3 dicembre, alle 10, presso la Sala Consiliare di Minturno, verrà presentato il progetto “Carta per me”, collegato ai 7 Centri Commerciali in Rete della Provincia di Latina, realizzato dalla Confcommercio in attuazione del bando emanato nel 2008 dalla Regione Lazio per la valorizzazione nei centri storici delle attività al minuto.
La Rete dei Centri Commerciali Naturali è stata costituita nel marzo del 2009 dai Comuni di Minturno, Fondi, Itri, Castelforte, SS. Cosma e Damiano, Roccagorga e Ventotene, dalla Confcommercio e dal Centro Assistenza Tecnica alle Imprese di Latina, dalle Ascom e dalle Pro Loco dei rispettivi municipi aderenti.

“L’iniziativa in questione – spiega Roberto Lepone, assessore al Commercio del Comune di Minturno – poggia sull’aggiornamento dei portali della Rete www.ccninrete.it (già on line) e punta alla fidelizzazione della clientela ed alla promozione di un sistema nuovo di marketing per le varie attività. I menzionati portali e la “Carta per me” rappresentano un mezzo di valorizzazione del territorio e di promozione diretta delle circa 800 realtà commerciali dei 7 comuni aderenti, che distribuiranno gratuitamente 25 mila card, di cui 4 mila nel comprensorio minturnese”.


“Per sfruttare gli sconti proposti dai commercianti  – aggiunge Lepone – i consumatori dovranno registrarsi sul portale della “Carta per me” (ora in fase di ultimazione) e dovranno effettuare almeno 10 acquisti nei negozi del CCN. Ogni operatore potrà inserire on line le promozioni, di cui potranno beneficiare tutti i possessori della Card, residenti nei 7 comuni. La Confcommercio pontina curerà la gestione dei portali e l’aggiornamento continuo delle diverse promozioni. L’Ascom di Minturno-Scauri assisterà sia i commercianti che gli utenti per ogni eventuale incombenza legata alla registrazione”.

“L’Amministrazione Civica guidata da Paolo Graziano – conclude l’assessore Lepone – supporta tale progetto, elaborato per sostenere le attività di vendita, in un momento delicato e cruciale in cui gli imprenditori locali soffrono le conseguenze di una crisi generale e la concorrenza dei grandi Centri Commerciali”.