Si conclude con uno scontro diretto il girone di andata del campionato di serie A – 1a Divisione Nazionale. Nell’ultimo turno del girone C, infatti, si scontreranno sul parquet del Palazzetto dello Sport di Fondi i rossoblù della Semat e gli abruzzesi della Teknoelettronica Teramo, appaiate in classifica al terzo posto con 18 punti. Le due compagini hanno finora fatto registrare un cammino analogo, con sei vittorie e tre sconfitte, sfoderando prestazioni importanti ma anche mostrando qualche défaillance. La squadra teramana, proveniente dal campionato di A Élite, era attesa già dai primi pronostici stagionali tra le protagoniste del girone C del nuovo massimo campionato, e tutto sommato sta confermando le previsioni. L’elemento di punta della formazione guidata da Marcello Fonti è senza dubbio Vuk Milosevic, terzino sinistro di 25 anni, primo nella classifica cannonieri del girone C. Ma il giovane montenegrino non è certamente l’unica freccia all’arco dei teramani: l’arrivo in terra abruzzese del terzino Murri, dell’ala Santucci e del centrale-terzino italo-argentino e nazionale azzurro Viscovich hanno completato una rosa rinnovata ma che è rimasta assolutamente competitiva, grazie anche alla conferma dell’ala sinistra siciliana Vaccaro e di buona parte della colonia locale con i promettenti giovani Di Giandomenico, Barbuti e Marano. In casa Semat, smaltita la delusione per la sconfitta di Noci, la settimana è stata dedicata alla ricerca della concentrazione necessaria per presentarsi nelle migliori condizioni mentali al cospetto di un avversario difficile come il Teramo. La sconfitta dello scorso sabato sembra non avere scalfito la fiducia dei fondani, convinti di potersi giocare le loro carte nell’incontro di sabato. Questo il parere del tecnico Giacinto De Santis: “Bisogna voltare pagina, la partita di sabato ci dirà dove possiamo arrivare e quale sarà il nostro peso in questo campionato. Io sono certo che i ragazzi vorranno confermare quanto di buono fatto finora e dimostrare che Noci è stata una parentesi. L’incontro di sabato oltre a valere tre punti importanti anche se non fondamentali per la classifica, siamo solo a fine girone di andata, ci dirà se possiamo essere la realtà emergente dell’élite della pallamano italiana oppure se continuare a rimanere nel limbo. Per sabato mi aspetto molto dai “senatori”, da quei ragazzi come D’Ettore e Gianluca Di Manno che non cambierei mai con nessun altro giocatore italiano: devono finalmente capire che hanno un potenziale enorme da mettere a disposizione della squadra, che oggi a 27 anni non hanno ancora del tutto dimostrato. Sia io che loro sappiamo che possono fare molto meglio e sono sicuro che cominceranno già da sabato; mi aspetto molto anche da Djordjijevic, che fino ad oggi è stato impeccabile ma che può e deve fare meglio. Insomma margini ci sono e mi aspetto che la squadra risponda sul campo a prestazioni di un livello decisamente più basso di quello cui ci ha invece abituato da anni”.
Nella rifinitura del venerdì sera il portiere D’Angelis proverà le sue condizioni, così da valutarne il ritorno tra i convocabili; a proposito del portiere, De Santis dice: “Valuteremo con calma il possibile recupero di Giovanni, ad oggi Gionta è il nostro primo portiere e ho piena fiducia in lui; siamo contenti di quello che sta facendo, non è facile essere catapultato a 22 anni nel ruolo di estremo difensore di una squadra in lotta per i play-off, ma lui si è fatto trovare prontissimo, tanto che quando tornerà Giovanni dovrà faticare non poco per riconquistare il posto”. Tutti gli altri atleti della rosa dovrebbero essere a disposizione dell’allenatore fondano, che spera molto nella prestazione dell’ex di turno Dalibor Djordjijevic, lo scorso anno in Élite con i colori biancorossi del Teramo. La partita avrà inizio alle ore 18, sotto la direzione arbitrale della coppia Bassi–Scisci; il pubblico fondano, come sempre, potrà essere l’uomo in più di una compagine in cerca di riscatto. Questo è anche l’augurio di De Santis: “Sarà una gran bella partita di alta classifica, che ha un grande peso specifico per il prosieguo del campionato; per questo vorremmo il palazzetto pieno delle grandi occasioni, una bolgia che ci possa dare quella spinta in più che serve in partita tirate come questa, con il nostro pubblico che possa fare da ottavo uomo in campo”.
Fonte foto: Michòl Di Perna.
