Anche per l’anno scolastico in corso le scuole primarie e secondarie di 1° grado dell’Istituto Comprensivo “Cesare Chiominto” di Cori potranno usufruire dello Sportello d’ascolto “Insieme contro il disagio”.
Si tratta di un progetto distrettuale che opera in questo Comune dal 2008 e si rivolge tanto agli alunni, quanto alle loro famiglie che all’intero corpo docente offrendo un’opportunità di recupero precoce del disagio giovanile, con il coinvolgimento della famiglia e della scuola.
Alla base della progettualità, infatti, c’è la volontà di attuare interventi di prevenzione e recupero del disagio, dell’abbandono e della dispersione scolastica, al fine di fronteggiare le problematiche meno evidenti dell’età infantile (bullismo, disagio ambientale e relazionale), intercettandole e segnalandole in ambiente scolastico.
“Insieme contro il disagio” è dunque un servizio in favore dei minori e rientra nell’ambito delle iniziative di sostegno al minore e ai componenti della famiglia, allo scopo di prevenire le situazioni di crisi e di rischio psico-sociale, in particolare potenziando gli interventi di prevenzione e recupero del disagio, dell’abbandono e della diserzione scolastica con azione coordinata tra le scuole, i servizi sociali e i servizi sanitari.
Poiché il disagio giovanile è sempre più di natura multiproblematica, solo un intervento integrato può far fronte alle problematiche che spesso si manifestano nel periodo dell’infanzia e dell’adolescenza; ma il contesto familiare è fonte di concause variabili che contribuiscono a determinare la criticità dei ragazzi: ecco perché è importante creare una solida rete di sostegno scuola/famiglia/servizi territoriali se si vuole contrastare in modo efficace la crescita del disagio dei giovani ed affrontare il problema proponendo soluzioni innovative.
Gli operatori del servizio, psicologi e assistenti sociali, saranno impegnati a individuare le situazioni di disagio negli alunni, negli insegnanti e nei genitori mediante l’attivazione di uno sportello di ascolto rivolto a minori, insegnanti e genitori.
