Approfittavano della pioggia per sversare nel Rio Ausente migliaia di litri di acque reflue olearie, abbattendo così i costi di smaltimento. Due donne, titolari di un frantoio a Spigno Saturnia, sono state denunciate alla Procura di Latina per danneggiamento ambientale in concorso. A smascherarle è stata la Polizia Provinciale della sezione di Formia sulla scorta di una denuncia presentata dai cittadini. Durante il sopralluogo, disposto nei giorni scorsi dal dirigente Pasquale Fusco, gli agenti sono riusciti a ricostruire il ciclo per il trattamento delle acque vegetali che venivano poi sversante nel torrente tramite un apposito tubo collegato ad una depressione nel terreno. Motivo per cui le due titolari sono state denunciate a piede libero anche per attivazione di scarico non autorizzato in violazione del decreto legislativo numero 152 del 2006. La prova che ha portato la Provinciale a formulare l’ipotesi di reato è emersa da un controllo dei registri dell’azienda nei quali mancherebbero all’appello circa 19 mila litri di acqua da smaltire. Tra il materiale raccolto dalla Provinciale anche i rilievi fotografici effettuati sul torrente Ausente, lungo il quale è stata osservata in particolari condizioni metereologiche un’improvvisa variazione di colore.
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