ITRI, ANCORA CROLLI NEL CENTRO STORICO SANT'ANGELO

Ancora un crollo nel centro storico di Itri alta. Questa volta non c’entra l’ingrossamento, a causa delle piogge, del terrapieno che, come successo la volta scorsa, ha fatto gonfiare il muro a secco perimetrale una cui parte era caduta, invadendo il vicoletto che collega via Portacea con via Santa Maria degli Angeli. Questo ultimo caso, peraltro verificatosi sempre nel medesimo tratto di strada, nel cuore del centro storico, ha registrato la caduta di una consistente parte di muro perimetrale di un’area privata realizzato con blocchetti e calce. Sarà forse stato un automezzo di una certa stazza a urtarlo durante qualche manovra.

Fatto sta che il pesante blocco è finito nello stretto vicolo dove c’erano già a terra le pietre sgretolatesi quando  l’infiltrazione dell’acqua piovana aveva fatto cedere una parte del muro a secco che conteneva il terrapieno di un’area privata sopraelevata rispetto al budello che collega due rioni della parte sudorientale di Itri alta. I cittadini, che avevano già sollecitato il ripristino della strada al momento del primo crollo, ora hanno manifestato la loro insofferenza sia per il persistere della criticità, sia e soprattutto per l’aggravamento della situazione, causata, per di più, da elementi urbanistici appartenenti a un’area privata.


Oltretutto, il sindaco Giuseppe De Santis, appena insediatosi, effettuò proprio in quella zona il suo primo sopralluogo a piedi, rendendosi conto della pericolosità della zona che fece transennare, invitando, al tempo stesso, il privato a mettere in sicurezza il tratto di strada. Cosa che finora non è avvenuta!