LEGA PRO, II DIV.: POKER DEL POGGIBONSI. ALTRO KO PER IL FONDI DI PROVENZA

POGGIBONSI-FONDI 4-0

POGGIBONSI: Menegatti, Bronchi, Paparusso, Passiglia, Dierna, Salvatori, Settembrini (76′ Ambrogetti), Scicchitano (68′ Cicali), Dal Bosco, Ilari (66′ Giunchi), Pera. A disposizione: Bellomo, Panariello, Roveredo, Bianconi. Allenatore: Stefano Polidori.
FONDI: Capecchi, Rizzo, Pacini, Cirina, Cuomo, Giannusa, Cannoni (72′ Bernasconi), Romano, Guidone (85′ Prisco), Rossini, D’Anna (63′ Palumbo). A disposizione: Gasparri, Iovinella, Tamasi, Colella. Allenatore: Nicola Provenza.
Arbitro: Sig. Carmine Pierro della sezione di Nola. Assistenti: Pizzagalli di Pesaro e Barcaglioni di Jesi.
Marcatori: 50′ e 75′ Pera (P), 51′ Settembrini (P), 80′ Dierna (P).
Note: Ammoniti: Ilari (P). Espulsi: Romano (F) al 47′ e Cuomo (F) al 52′ entrambi per doppia ammonizione.


LA PARTITA

Comincia in malo modo il 2013, e con esso il girone di ritorno, del Fondi. I rossoblù hanno subito una pesante sconfitta in quel di Poggibonsi, che va nettamente oltre quelli che sono i demeriti della formazione di Provenza. Tutto ruota attorno all’ inizio secondo tempo quando, nel giro di cinque minuti, i fondani rimangono prima in dieci e poi in nove uomini, subendo nel frattempo le prime due segnature dei locali. Particolarmente discussa e contestata la prima espulsione, quella comminata ai danni di Romano (uno degli esordienti di giornata insieme a Cirina e Giannusa) per un fallo di mano che ha comportato la seconda ammonizione, e che era sembrato tutt’altro che volontario. Episodio cruciale del match, giunto in apertura di ripresa, che sommato all’ uno-due del Poggibonsi (deviazione vincente di Pera e prima rete stagionale di Settembrini) ed all’ altra espulsione patita da Cuomo, sempre per un doppio cartellino giallo, ha praticamente chiuso la contesa prima del decimo minuto del secondo tempo. Il resto del confronto non ha avuto storia, e gli altri due goals, che hanno sancito la doppietta di Pera e la marcatura conclusiva di Dierna, sono serviti solamente per i tabellini. Per il Fondi, adesso non resta che battere l’ Aversa Normanna e sperare di trovare nuovo slancio.

Delusione e rabbia. Sono gli stati d’animo che si vivono in casa Fondi, subito dopo la sconfitta subita per mano del Poggibonsi. Stati d’ animo per gli episodi che hanno caratterizzato i primi minuti del secondo tempo, e che inevitabilmente hanno indirizzato il match a favore dei toscani. Il cartellino rosso comminato al neo acquisto Alfredo Romano dopo due soli minuti, le due reti avversarie e l’ espulsione di Cuomo, arrivata cinque minuti dopo la prima, hanno messo in ginocchio i rossoblù, a quel momento impossibilitati a reagire. Nel dopo-gara, si è fatto portavoce del malumore il dirigente fondano Ciro Raimondo (in foto a dx). “La decisione dell’ arbitro di espellere Romano, oltre a tagliarci le gambe, è stata completamente fuori luogo; la posizione del braccio del nostro giocatore era così vicina rispetto al pallone che è praticamente impossibile giudicare il tocco in maniera volontaria; la decisione del direttore di gara ha di fatto vanificato quanto di positivo stavamo facendo, visto che nel primo tempo, con una squadra assai rinnovata ed in fase di assestamento, eravamo ottimamente messi in campo e non avevamo corso particolari pericoli, ma soprattutto pronti ad affrontare la ripresa con la volontà di far bene e di giocarsi le nostre chances per vincere. Poi, le avverse e frettolose decisioni dell’ arbitro (il nolano Pierro, ndr) hanno mandato all’ aria i nostri piani, ed inoltre ci creano problemi anche per domenica prossima, visto che dovremo affrontare la partita con l’ Aversa, a questo punto per noi determinante, senza due elementi importanti. Non vorrei – conclude Raimondo – che il nostro club possa dar fastidio… “