ITRI, FORESTALE CONTRO I TAGLIALEGNA ABUSIVI

*Roberto Broccoli, comandante stazione CFS Itri*

Controlli più serrati, negli ultimi giorni, da parte dei militari del Corpo Forestale dello Stato, nel territorio di competenza della stazione di Itri, diretta dall’ispettore Roberto Broccoli, allertata da alcuni proprietari di fondi rustici nei quali ignoti taglialegna abusivi hanno gettato a terra qualche quercia o ne hanno intaccato il tronco di altre.

Finora si sono avute segnalazioni di tagli in località Palma e a Vagnoli, sulla Itri-Sperlonga. Non si intuisce bene lo scopo di siffatte imprese, anche se si può provare a immaginare che la richiesta di legna spinga chi cerca di sbarcare il lunario a questi raid punitivi notturni, dato il controllo diurno svolto dalle pattuglie del comandante Roberto Broccoli, che verificano se a tagliare la legna sono persone autorizzate a questa operazione.


La preoccupazione dei proprietari dei secolari alberi sta anche nel pericolo che, intaccate fin oltre la metà della circonferenza, le querce possano cadere su auto o persone che potrebbero trovarsi a transitare nella zona, peraltro caratterizzata da un flusso di auto in transito. C’è pure la preoccupazione, da parte di chi volesse eliminare l’incombente pericolo della caduta di alberi in bilico, di essere scambiato per il tagliatore abusivo di querce ed essere raggiunto dall’imputazione di un simile reato contemplato come penale.

E’ la prima volta, a Itri e nel territorio di competenza della sua stazione CFS (Campodimele, Sperlonga, Gaeta, oltre che Itri)  che si registra un fenomeno del genere. Tutto questo dopo che i rigidi controlli dei militari dell’ispettore Broccoli erano riusciti a contenere il numero degli incendi estivi e a debellare in gran parte il fenomeno del bracconaggio, della raccolta abusiva di funghi e del taglio indiscriminato di legna da ardere.