IL PREFETTO DI LATINA D'ACUNTO IN VISITA AD ITRI

Nell’ambito del suo impegno programmatico teso a prendere contatti con tutte e trentatre le realtà comunali della provincia, il Prefetto di Latina è giunto ieri a Itri, dove ha incontrato gli amministratori comunali, il personale, la gente comune e dove, al termine dello scambio di saluti e di informazioni presso il municipio, ha avuto modo di visitare il castello medioevale, da poco restaurato, e il Museo cosiddetto del Brigantaggio, soffermandosi ad apprezzare la duplice valenza culturale e attrattiva dei siti promozionali dell’immagine del paese. Ad accogliere il dott. Antonio D’Acunto al comune, c’erano il sindaco, Giuseppe De Santis, il presidente del consiglio comunale, Umberto Papa, il vicesindaco Italo La Rocca, il m.llo Giovani Persico, comandante la locale stazione dei Carabinieri, il corpo della Polizia Locale e gli operatori della Protezione Civile, con il presidente Antonio Maggiacomo. Nel saluto di benvenuto, dopo aver presentato gli amministratori e il personale amministrativo del comune, il sindaco De Santis ha ricordato al capo dell’Ufficio Territoriale di Governo i dati statistici che caratterizzano la realtà locale, dalla dimensione del suo territorio, alla consistenza demografica sia nel periodo invernale, come in quello estivo e rapportando subito all’accresciuta espansione demografica l’esigenza di potenziare l’organico degli operatori addetti alla sicurezza dell’ordine pubblico, all’indirizzo del cui impegno De Santis ha rivolto un plauso. Il primo cittadino ha pure sottolineato come il paese abbia dato prova di civiltà nel favorire l’integrazione della numerosa comunità rumena che contra ben 1200 presenze. Sono poi state passate in rassegna le componenti essenziali dell’economia del centro aurunco, con particolare riferimento al tipico prodotto locale, le olive del tipo “cultivar itrana”, commercializzate con il marchio “olive in salamoia di Gaeta”. Il Prefetto ha sottolineato come la sua venuta a Itri “rientra nel preciso intendimento dell’Ufficio di Governo di prendere contatto e conoscenza di tutte le realtà costituenti la provincia, senza tralasciare i centri minori per entità demografica. Gli elementi costitutivi del profilo identitario itrano confermano la ricca varietà storica, culturale, etnica che, dai comuni del nord provincia, caratterizzano tutto l’arco territoriale che ha termine con il fiume Garigliano. Ho preso atto –ha poi concluso- delle esigenze primarie del vostro comune e me ne farò interprete presso le opportune sedi per favorire quel miglioramento della vita che già trovo ben evidenziata nel modo come Itri si presenta all’ospite che la visita”.