Rialzare subito la testa. Il diktat è chiaro nell’ambiente della Serapo Volley Gaeta, che vuole assolutamente risalire la china della classifica in cui il divario dalla zona retrocessione dista soltanto tre punti. La seconda giornata di ritorno del campionato di serie B1 offre sabato sera (ore 19) una chance importante al PalaWojtyla, la casa del Martina Franca, una vecchia conoscenza dei gaetani (il riferimento è al primo turno dei play-off di B2 nella stagione 2009-2010 che culminò con l’eliminazione della Serapo), peraltro reduce dal doppio ko consecutivo esterno contro Monterotondo e Messina. Un rendimento che assomiglia da vicino a quello della squadra di Tony Bove, nona nel girone C a quota 16, che però di sconfitte consecutive ne ha incassate ben quattro con Messina, Monterotondo, Cosenza e l’ultima sabato scorso contro la capolista Matervolley Castellana Grotte. <Solo con una vittoria possiamo ritrovare morale e fiducia nei nostri mezzi – dichiara il centrale biancazzurro Federico Campanini – Stiamo attraversando un periodo delicato, anche se le nostre percentuali nei fondamentali della difesa e dell’attacco non sono male. C’è voglia di riprendere subito la marcia entrando in campo con la grinta e la testa giusta. È un campionato sicuramente molto equilibrato e basta poco per ritrovarsi tra le prime con una serie di risultati utili cercando anche di sfatare il tabù esterno (finora un solo successo targato Genzano su sei confronti, ndr)>. All’andata lo scorso 20 ottobre al PalaMarina finì con un bel successo per 3-1 dei padroni di casa dopo quattro parziali tiratissimi (25-21, 25-23, 23-25, 25-22), in cui fu l’opposto italo-cubano Beltran il man of the match con 24 punti e il 46% in fase offensiva. Un giocatore tra i più rappresentativi con i suoi 39 anni e dal passato glorioso con la maglia della Nazionale caraibica, che ha bisogno di ritrovare la giusta condizione atletica per trascinare i suoi compagni al pronto riscatto. La società confida molto sulle sue prestazioni per ritornare in alto e affrontare con più ottimismo un girone di ritorno che si preannuncia molto duro. <Sicuramente è per noi un momento non facile sotto tutti i punti di vista – commenta il ds della Serapo Ornella Di Criscio – Ma essere la seconda squadra della provincia di Latina, dopo l’Andreoli militante in A1, ci inorgoglisce e di questo siamo grati anche al sostegno e alla serietà della Casa Vinicola Ciccariello, che si è sempre dimostrata attenta nei nostri confronti e ci sta dando una grossa mano per affrontare un campionato così lungo ed economicamente dispendioso>. Il Martina Franca allenato da Giuseppe Spinelli, che occupa la sesta posizione con 22 punti (-5 dalla zona play-off occupata dal Messina, che lo scorso week-end ha inflitto un secco 3-1 ai pugliesi), punta molto sul blocco della passata stagione in B2 con 10/13 dei riconfermati. E’ considerata tra le compagini più toste davanti al proprio pubblico, con all’attivo cinque affermazioni: Messina (3-2), Genzano (3-1), Casarano (3-0), Altamura (3-0) e Cosenza (3-1) e soltanto due battute a vuoto contro le attuali capoliste del girone C, Matervolley Castellana Grotte e Gaia Energy Casandrino Napoli. Il sestetto tarantino fa leva sulla diagonale composta dall’opposto Alessandro Nitti (’88), 17 punti all’andata e dal regista Sandro Passaro (’81), che l’anno scorso fu tra gli avversari della Serapo con la maglia dei salentini del Falchi Ugento. Un reparto, quello d’attacco, che in banda presenta la coppia di martelli formata da Luca Lo Re (’76), ex A1 con Parma, Corigliano e Verona, che ha firmato ben 23 punti nel capitombolo di Messina, e da Fabio Fanuli (’85), ex libero, nell’ultimo quadriennio in A1 con Perugia e Vibo Valentia. Una squadra quadrata, che, nonostante il ko contro i siciliani, ha chiuso il match con discrete percentuali sia in ricezione (70%) che in attacco (67%) ma con 13 battute sbagliate. Arbitreranno i fischietti di Salerno Enrico Autuori e Rosario Vecchione, che hanno diretto già la Serapo Volley in terra pugliese nella giornata d’apertura del 14 ottobre quando il sestetto del Golfo cedette per 3-1 contro la Matervolley.
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