LATINA: TENTATO OMICIDIO E RAPINA. LA POLIZIA ARRESTA DUE PERSONE

polizia-questura-volanteNel pomeriggio di ieri, a conclusione di serrate indagini, la Squadra Mobile di Latina ha posto in stato di fermo SINGH HARINDER e SINGH AMANDEEP, cittadini indiani di anni 33 e 31, per i reati di tentato omicidio e rapina ai danni di un connazionale.

I fatti risalgono al 05 marzo scorso, quando personale dell’Ufficio Volanti è intervenuto al Pronto Soccorso dell’ICOT di Latina per uno straniero in gravi condizioni cliniche soccorso dal 118 in località Le Ferriere e ricoverato d’urgenza per fratture multiple al femore ed al bacino, vittima di un’aggressione.
La Squadra Mobile, considerata l’impossibilità momentanea dell’uomo ad essere interrogato, lo incontrava il mattino seguente con l’ausilio di un interprete che collaborava alla stesura della denuncia dei fatti.


Secondo la versione fornita a fatica dal giovane, si comprendeva che la sera del 04 marzo, mentre si trovava all’interno di un’abitazione di Borgo le Ferriere in compagnia di alcuni connazionali, veniva aggredito con insolita violenza da due di essi che con calci e pugni lo rapinavano della somma di 1800 euro e del passaporto. Uno, in particolare, a conclusione della brutale azione, lo afferrava per il cappuccio della felpa e lo trascinava sino ad una finestra della stanza, da dove a forza lo spingeva fuori facendolo stramazzare al suolo da un’altezza di 6 metri e mezzo.

Le immediate indagini conducevano gli investigatori ad individuare l’appartamento teatro dell’episodio criminoso e ad identificare i due presunti autori in SINGH HARINDER e SINGH AMANDEEP, il primo dei quali riconosciuto dalla vittima come l’artefice del defenestramento.

Nella mattinata di ieri, la Squadra Mobile, certa della presenza dei due indiziati, faceva irruzione all’interno dell’appartamento cogliendoli ancora nel sonno insieme ad altri cinque connazionali. Tre di questi, a causa dell’atteggiamento omertoso dimostrato e delle contraddittorie dichiarazioni rese in sede di escussione, venivano denunciati in stato di libertà per favoreggiamento personale. Gli altri confermavano sostanzialmente l’accaduto, specificando che la somma oggetto della rapina avrebbe dovuto essere inviata in India per il matrimonio della sorella della vittima.

Considerati i gravi indizi raccolti ed il pericolo di fuga, i due stranieri venivano sottoposti a fermo di indiziato di delitto ed associati presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione del P.M. di turno dr.ssa Raffaella Falcione.

Il giovane ferito, ricoverato presso il Reparto di Traumatologia dell’ICOT di Latina, dovrà essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico a causa delle gravi lesioni riportate.