GAETA, UN ANNO SEI MESI PER OMICIDIO COLPOSO: NELLO SCHIANTO MORI' UNA DONNA DI FORMIA

*Il Tribunale di Gaeta*
*Il Tribunale di Gaeta*

E’ stato condannato a un anno e sei mesi l’oggi 85enne pensionato di Gaeta Cosmo D.S.che nell’agosto del 2008 travolse e uccise a bordo della sua auto Fiat Uno la 47enne di Formia Anna Capasso che, invece, viaggiava a bordo dello scooter condotto dal figlio.

Molto conosciuta la vittima, gestiva un negozio di abbigliamento in via Indipendenza a Gaeta e con il marito un banco al mercato di Formia, la sentenza emessa ieri dal giudice Menichetti ha inoltre condannato l’imputato e l’assicurazione, difesa dall’avvocato De Meo, a un risarcimento per quasi due milioni di euro nei confronti delle dieci parti civili costituitesi negli avvocati Antonio Urciuolo e Andrea Gentile.


Due anni la richiesta del pm Vito Pasquariello che, supportato dall’esame dei periti precedentemente ascoltati, ha ricostruito la dinamica della tragedia facendo pesare la distrazione e la mancata precedenza dell’automobilista gaetano, difeso dall’avvocato Margherita Buffolino in sostituzione dell’avvocato Annarita Lucchesi, come determinanti perché l’incidente si verificasse.

Al momento dello schianto, infatti, lo scooter a bordo del quale era la donna procedeva in direzione Gaeta quando si scontrava con la Fiat Uno che in qual momento, nei pressi della ex cava D’Urso, stava svoltando verso sinistra. Diciannove metri il volo della donna sbalzata dallo scooter che prima veniva trasportata all’ospedale di Formia e poi, in eliambulanza, al “Goretti” di Latina, dove cessava di vivere circa sei ore dopo per trauma cranico e altre profonde ferite.

Commosso alla lettura della sentenza il marito della donna presente in aula.