IL PALAMARINA RITORNA AD ESULTARE PER IL SUCCESSO DELLA SERAPO VOLLEY GAETA

Muro del centrale Mirko MiscioneIl PalaMarina ritorna ad esultare per il successo della Serapo Volley Gaeta, che si impone con l’identico punteggio del girone d’andata: un netto 3-1 (27-29, 25-22, 25-17, 25-21) nel derby laziale contro la Libertas Genzano, compiendo un altro passo importante ai fini della salvezza. Tre punti d’oro ottenuti a distanza di tre mesi dall’ultima affermazione casalinga (22 dicembre contro i ragusani di Giarratana), che permettono a Miscione e compagni di salire al nono posto in classifica a quota 25 a sei giornate dal termine della regular season. La notizia confortante è il doppio ko per 3-0 della coppia Altamura-Giarratana contro Messina e MartinaFranca. Se la cenerentola Mymamy Reggio Calabria è già retrocessa matematicamente e Altamura sembra ormai spacciata con il suo penultimo posto a – 10 dai gaetani (che vantano anche il 2-0 negli scontri diretti), è invece apertissimo il discorso che riguarda l’ultima squadra che scenderà in B2. La notizia grossa del week-end è il tracollo per 3-0 dell’ex capolista Gaia Energy Casandrino sul parquet del De Seta Casa Cosenza, che grazie a questo scoppiettante risultato sorpassa al quart’ultimo posto di una sola lunghezza Giarratana, che occupa l’ultima posizione della zona rossa. Nell’incontro di sabato il tecnico gaetano Tony Bove conferma lo starting six iniziale già visto ad Altamura lasciando in panchina l’opposto Beltran e lo schiacciatore Marino partendo con la diagonale Valenti-De Leo, Durante e Ranieri Tenti in banda, centrali Miscione e Campanini e libero Di Nucci. Dall’altra parte mister De Sisto schiera il palleggiatore Fattori e l’opposto Roberti, centrali Antonucci e Conflitti, schiacciatori Marinelli Michele e Di Belardino e Mazzolena nel ruolo di libero. Primo set inizialmente in equilibrio al 1° time-out tecnico (7-8 per i romani). La Serapo trascinata da De Leo, autore alla fine di 21 punti di cui 4 su battuta e con il 52% in fase offensiva si porta sul +4 (19-15). Due punti consecutivi ancora dell’ottimo De Leo portano a due le palle set per il 24-22. Ma dall’altra parte Genzano si affida al suo uomo guida, l’opposto anziate Roberti in formato super (28 punti con il 59% in attacco), che prima con una pregevole schiacciata e poi al servizio mette in ginocchio la ricezione biancazzurra firmando il pareggio (24-24). Si va ai vantaggi, ma sul 28-27 per gli ospiti è il centrale Conflitti (12 punti di cui 6 a muro dei 14 in totale della sua squadra) ad intercettare la traiettoria del suo pari ruolo Campanini e a chiudere sul 29-27. Il sestetto romano nel secondo parziale deve fare i conti con la cattiveria agonistica dei padroni di casa, che spingono subito sull’acceleratore e comandano prima sull’8-5, poi 16-13 e 21-17 grazie alla fast del centrale Miscione (in doppia cifra con 11 punti su 13 tentativi che gli valgono l’85%) su assist del regista Valenti. Genzano si rifà sotto (20-22), ma è un fuoco di paglia spento dall’errore al servizio proprio di Roberti che vale il 25-22. Nel terzo set continua lo show dei gaetani che menano le danze: si passa dall’8-4, poi dal 16-7 e addirittura un break di +9 (21-12) che dissolve la resistenza dei capitolini puniti in difesa dalle giocate offensive degli schiacciatori gaetani che chiudono sul 25-17 grazie ancora ad un ispirato De Leo. Nel parziale successivo la gara si gioca punto a punto fino al 1° time-out tecnico (8-7 per la Serapo), con Genzano che tenta un timido allungo sull’11-9 con il muro del tandem Roberti-Conflitti. I gaetani non ci stanno e a salire in cattedra è sempre il promettente De Leo, che in due occasioni si esalta battendo sempre il muro a due romano che fissa lo score sul 16-12. Quattro lunghezze che vengono ampliate successivamente sul 22-16 con l’attacco del martello Ranieri Tenti (nuovamentre in doppia cifra come ad Altamura con 13 punti) e poi il doppio block del centrale Campanini, autentico dominatore sotto rete con ben sei muri dei 12 totali. Il 25-21 si chiude con la battuta sbagliata (saranno 18 dei genzanesi contro le 13 dei gaetani) di Antonucci che fa respirare una bella boccata d’ossigeno alla Serapo che centra la seconda vittoria consecutiva, la terza negli ultimi quattro turni dopo le trasferte di Reggio Calabria e Altamura. Ed ora sabato prossimo esame di laurea contro Casandrino in un match tra due compagini che si conoscono molto bene.

SERAPO VOLLEY GAETA: Tari, Di Nucci (L 74% pos.), Campanini 11, Valenti 1, Ranieri Tenti 13, De Leo 21, Miscione 11, Marino n.e., Beltran n.e., Giglio, Durante 6. All. Tony Bove.


LIBERTAS GENZANO: Di Caprio 2, Mazzolena (L 59% pos.), Fattori 2, Antonucci 8, Marinelli M. 12, Marinelli L., Di Belardino 3, Conflitti 12, Roberti 28, Pera 1. All. Stefano De Sisto.

ARBITRI: Rocco Brancati e Marco Nampli di Perugia