“La città di Formia – scrive il sindaco Michele Forte – piange il suo grande campione Pietro Mennea spentosi prematuramente a Roma. Un grande atleta, un campione autentico nello sport e nella vita, una persona di alto spessore umano e morale che ha legato indissolubilmente il suo nome alla città di Formia che lo ha amato e adottato. Un binomio inscindibile che ha caratterizzato la sua lunga e straordinaria vicenda sportiva, contrassegnata da medaglie olimpiche e record mondiali che hanno fatto la storia dell’atletica leggera. In questo momento di lutto e di profonda commozione per tutta la comunità formiana, ricordiamo non solo il campione della pista, ma anche il cittadino onorario di Formia, città dove presso il Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” il grande Pietro ha costruito con tenacia, passione e sacrificio i suoi successi. Con Pietro Mennea, campione olimpico e primatista mondiale nei 200 metri, saliva sul podio anche il nome di Formia.
Aveva tenacemente lottato sulle piste di tutto il mondo, centrando traguardi e vittorie incredibili, ma non è riuscito a vincere la sua ultima gara contro il terribile male che lo ha stroncato.
Nel ricordare e commemorare la sua figura l’Amministrazione Comunale sarà presente al rito funebre che si svolgerà domani sabato 23 marzo a Roma, presso la Basilica di Santa Sabina all’Aventino.
L’Amministrazione comunale intitolerà a Pietro Mennea, in segno di riconoscenza e gratitudine, il nuovo stadio di calcio di Formia.
Addio Pietro “Freccia del Sud” Formia non ti dimenticherà mai”.
