Finisce 1- 1 il big match della 28esima giornata del campionato di Lega Pro Seconda Divisione tra l’Aprilia e la capolista Salernitana. Il punteggio nel finale poteva addirittura sorridere agli apriliani capaci di reagire allo svantaggio del primo tempo sfoderando nella ripresa una prova maiuscola con almeno tre palle gol nitide e un presunto rigore non concesso. Una giornata comunque positiva per la squadra allenata da mister Favaretto che solo in tarda mattinata ha dovuto cambiare formazione a causa dell’improssiva indisponibilità di Gomes De Pina costretto alla tribuna.
IL MATCH
3’ Aprilia pericoloso con Calderini. Il lancio è di Croce che pesca bene sul fuorigioco il compagno, Calderini spostato sulla destra entra in area e tenta un colpo proibitivo in diagonale che comunque non passa lontano dal palo destro.
29’ tiro da oltre 30 metri di Perpetuini che costringe Di Vincenzo alla grande parata, l’estremo difensore dell’Aprilia infatti vola all’incrocio mettendo il pallone in calcio d’angolo.
32’ Salernitana pericolosa che cerca di colpire dalla lunga distanza sfruttando il vento, Mounard centralmente carica il destro con il pallone che scheggia la traversa.
40’ Gol di Guazzo di testa, il numero 11 granata raccoglie un perfetto cross dalla destra staccando bene anche se indisturbato.
43’ calcio di punzione centrale per l’Aprilia da circa 25 metri. Si incarica Corsi ma la sua conclusione è alta sulla traversa.
44’ l’Aprilia cerca di rispondere con Sassano che poco fuori area raccoglie un ottimo invito del compagno Criaco. La conclusione a giro del numero 7 finisce di poco alto.
SECONDO TEMPO
1’ Guazzo pescato bene da un compagno sul filo del fuorigioco entra in area e calcia di prima intenzione, Di Vincenzo respinge con i pugni
2’ proteste accese dell’Aprilia per un fallo di mano in area di un difensore della Salernitana su cross dalla sinistra di Frigerio.
11’ occasione grossa per l’Aprilia con Hanine che con un doppio dribbling in area supera due avversari però calcia malamente a pochi passi.
14′ grande intervento ancora di DiVincenzo che vola a togliere il pallone dall’incrocio su un calcio da fuori area di Mancini.
15’ Aprilia che cerca di pungere, cross dalla sinistra di Frigerio, al centro area Ferrari anticipa il difensore girando di testa ma centrale.
17’ Aprilia spinge, buona azione sulla fascia destra, Ferri Marini viene servito bene in area, il neo entrato però non riesce a girare.
19’ ancora Aprilia che attacca, Calderini lavora un buon pallone in area e poi mette al centro un cross morbido sul quale Ferrari gira in mezza rovesciata ma debole favorendo la parata del portiere ospite.
21’ gol Aprilia, Ferrari, azione bellissima partita da Calderini che serve un pallone al centro area al compagno, mettendo in rete tra due difensori che erano andati a coprire la porta dopo un’uscita avventata del portiere.
24’ clamorosa palla gol per l’Aprilia, cross al centro dalla sinistra di Croce, Ferrari irrompe in area e di tacco colpisce il pallone che si stampa sulla traversa, Calderini raccoglie la sfera e calcia a botta sicura con il portiere che si supera.
26’ Aprilia in assedio, i biancoazzurri ci credono, Ferri Marini in area indisturbato calcia cercando il tiro a giro di poco alto sulla traversa
3’ di recupero.
IL TABELLINO
APRILIA – SALERNITANA 1-1
Marcatori: al 40’ pt. Guazzo, 21’ st. Ferrari
APRILIA: Di Vincenzo, Corsi, Frigerio, Amadio, Sembroni, Mariotti, Sassano (dal 31’ st. Fabiani), Croce, Calderini, Criaco (dal 6’ st. Ferri Marini), Hanine (dal 12’ st. Ferrari). All. Favaretto 12 Caruso, 13 Cane, 14 Stankovic, 15 Lattanzio, 16 Fabiani, 17 Ferri Marini, 18 Ferrari.
SALERNITANA: Dazzi, Luciani, Chirieletti, Montervino, Molinari, Rinaldi (dal 2’ pt. Giubilato), Mounard (dal 41’ st Capua), Perpetuini, Ginestra, Mancini, Guazzo (dal 43’ Gustavo) . All. Perrone. 12 Garino, 13 Giubilato, 14 Lanni, 15 Zampa, 16 Capua, 17 Adeleke, 18 Vagenin.
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta.
Assistenti: Francesco Di Salvo di Barletta, Ivano Marco Orsini di Casarano.
Ammoniti: Rinaldi, Dazzi,
Angoli : 4 a 4
Spettatori: 1.800
LE INTERVISTE
Mister Favaretto: “Nella mia personale analisi ci potrebbe essere un rammarico per i primi venti minuti della ripresa dove siamo stati pericolosissimi, la Salernitana però nel primo tempo ha dimostrato di essere una grande squadra che ha dimostrato tutto il suo valore. Poi però debbo dire che i ragazzi sono stati straordinari perché ritengo siano stati cinici in certe situazioni e anche un po’ sfortunati con la traversa , la grande parata nella ribattuta. Credo comunque che in virtù di quello che si è visto nei novanta minuti il pareggio sia il risultato più giusto”.
Favaretto commenta così l’assenza di Gomes dell’ultimo minuto: “Questa è stata una situazione che purtroppo si è venuta a creare nella tarda mattinata e per questo ho dovuto modificare un po’ i miei piani. Però debbo riconoscere che domenica scorsa abbiamo giocato senza Ferrari squalificato e in questo momento i ragazzi hanno una mentalità e una tensione molto propositiva che mi permette di avere diverse soluzioni.La riprova potrebbe essere quella di Frigerio che oggi ho schierato con tranquillità dopo la buona prova di domenica scorsa quando è subentrato. Ma ripeto non è solo lui, tutti stanno rispondendo bene: veniamo da cinque risultati utili, tre vittorie e due pareggi. Credo vada bene così, dobbiamo proseguire: ora ci mancano sette punti per essere quasi certi dei play off, sappiamo che avremo sei partite difficili di cui quattro fuori e due in casa”.
Favaretto risponde alla domanda sulla ritrovata condizione fisica della squadra: “Non credo che una squadra possa ritrovare una condizione fisica improvvisamente dopo un mese, probabilmente l’aveva già e io credo di aver fatto ritrovare ai ragazzi una condizione mentale. In tre partite di queste cinque giocate noi abbiamo recuperato andando sempre sotto di un gol, questo a mio avviso è un sintomo di forza e serenità. Ho detto ai miei ragazzi che oggi per me non è un pareggio ma una vittoria perché recuperare contro una grande squadra è un risultato pari a quello conseguito a Poggibonsi”.
Il commento di Elio Calderini al domanda del suo ritrovato stato di forma: “Sì è vero, mi sono ritrovato grazie ai miei compagni di squadra che mi hanno aiutato molto, i risultati si stanno vedendo. Sono cinque partite che giochiamo bene e questo non è merito solo mio ma di tutta la squadra. Oggi ho avuto il compito duro di sostituire Gomes cercando di mettere in difficoltà la loro difesa: nel primo tempo ho faticato abbastanza perché, tra virgolette, ero un po’ solo. Nella ripresa con l’entrata di Ferrari e Ferri Marini ho respirato un po’ cercando di far lavorare loro davanti in quanto più freschi di me. Ci sono stati quindi minuti dove abbiamo spinto molto e anch’io avevo la sensazione che poteva arrivare il gol da un momento all’altro, però allo stesso tempo dovevamo stare attenti perché di fronte c’era la Salernitana, non potevamo rischiare: ritengo un pareggio giusto”.
