DNB: INTERVISTA AL PRESIDENTE DELLA SERAPO, SALVATORE VAGNATI

*Il presidente Vagnati (foto Gianluca Di Fazio)*
*Il presidente Vagnati (foto Gianluca Di Fazio)*

A meno di un mese dalla fine del campionato ed a salvezza acquisita, il Presidente Salvatore Vagnati parla del momento attuale della squadra senza dimenticare quello che di magnifico ha saputo regalare ai propri tifosi nella prima parte di stagione: “Innanzi tutto devo ringraziare questi ragazzi, Coach Nardone ed i suoi assistenti per quello che hanno saputo fare in questa stagione tormentata; infatti, fin quanto girava per il verso giusto, grazie al lavoro quotidiano, eravamo riusciti, alla fine del girone di andata, a conquistare la zona play off, veleggiando fra la settima e l’ottava posizione, non dimenticandoci che ad inizio anno ci davano fra le candidate alla retrocessione. Quello che è stato fatto nel girone d’Andata rappresenta un’ulteriore risultato storico per questa Società, visto lo compagini che fanno parte di questo raggruppamento. Detto ciò, non è stato un anno fortunato per varie vicissitudini. La partenza di Siniscalco, lo stop fino a fine campionato di Ferraiuolo e la mancanza dei due Under prescelti, per motivi di salute e di studio, sono stati un pesante fardello da portare visto che, per la difficile condizione economica generale e visto che l’obbiettivo salvezza era già stato raggiunto, non ci è parso il caso di tornare sul mercato. A queste vicissitudini, negli ultimi mesi, si sono verificati una serie di infortuni che hanno decimato ulteriormente il roster e si intuisce come sia stato difficile per Coach Nardone lavorare giornalmente con gli uomini contati: i risultati raggiunti sino ad oggi sono il frutto del lavoro giornaliero sul campo ed adesso non potendoci allenare al meglio, di riflesso, lo paghiamo, fisicamente e strutturalmente, la Domenica”.

Il Presidente biancoverde non dimentica i suoi collaboratori e tutti coloro che sono stati vicini alla squadra: “E’ stato un anno impegnativo, nuovo per una Società che si affaccia per la prima volta in questi palcoscenici, e grazie alla passione di tutti i miei dirigenti e dei collaboratori siamo riusciti in questa bella avventura. Voglio ringraziare anche chi è stato vicino alla squadra per tutta la stagione e chiedo ai tifosi di partecipare con entusiasmo ed allegria a queste ultime due gare casalinghe per rendere omaggio a questi ragazzi che ogni Domenica scendono in campo e ci mettono il cuore e che ci hanno regalato delle giornate che resteranno indelebili non soltanto nei nostri cuori ma anche nella storia dello sport Gaetano”.