RAPINA ALLA MONTE DEI PASCHI DI SIENA A SPERLONGA

monte-paschi-sienaAGGIORNAMENTO – E’ alto circa un metro e settanta, carnagione chiara, capelli scuri corti con un chiaro accento napoletano l’uomo che ieri intorno alle 10.30, a volto scoperto, ha rapinato la filiale della Banca del Monte dei Paschi di Siena in via Romita a Sperlonga, armato soltanto di un taglierino.

Era entrato nell’istituto bancario circa mezz’ora prima di compiere la rapina, con la scusa di parlare con una consulente allo scopo di aprire un conto corrente. Così riuscendo a verificare quanto lo sportello bancario stesse incassando in quel breve lasso di tempo, evidentemente giudicando positivo il riscontro, senza aggiungere altro, si è alzato, ha estratto un taglierino dalla tasca e lo ha puntato, senza alcuna violenza, contro gli operatori presenti allo sportello. Il tutto con un’azione condotta nella massima calma ma con estrema determinazione e velocità, almeno per come raccontato dai testimoni presenti. Seimila euro il bottino raccolto in un sacchetto prima di allontanarsi a piedi, così come era arrivato.


Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Gaeta per sentire il racconto degli operatori e dei clienti presenti. Inutile l’acquisizione delle immagini del circuito di videosorveglianza della banca stante che pur presente, questo sarebbe da tempo fuori servizio. Verosimilmente un dettaglio bene a conoscenza del rapinatore.

Ugualmente, con un primo identikit a disposizione, i militari hanno provveduto a controllato diversi passeggeri in partenza dalla stazione ferroviaria di Fondi, e anche di autobus in transito nella zona, ma nulla da fare. Il rapinatore avrebbe fatto perdere ogni traccia. Forse anche contando sull’appoggio di qualche “palo” locale, lo stesso che potrebbe averlo messo al conoscenza della non operatività del circuito di videoriprese.