***video***FORMIA, SPACCIO DI COCAINA: ARRESTATO UN 38ENNE


arrestocorbingiEra appena tornato da Napoli quando gli agenti della squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polizia di Formia, che lo seguivano da qualche tempo, lo hanno arrestato con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. L’uomo, Francesco Corbingi, 38 anni di Sant’Antimo ma residente a Minturno, con precedenti per reati contro la persona, da qualche tempo alloggiava in un bed e breakfast di Spigno Saturnia, completamente all’oscuro della situazione, e da qui, secondo i successivi appostamenti degli agenti diretti dal vice questore Paolo Di Francia aveva organizzato un giro di spaccio con tanto di punto di ritrovo, un bar di Formia, dove incontrava i clienti.

Nel pomeriggio di ieri, dopo aver ricevuto una telefonata, il 38enne era partito immediatamente alla volta di Napoli. Sospettando stesse effettuando un “movimento” di droga, gli agenti si sono posizionati per bloccarlo al suo rientro. E non appena è arrivato a Spigno Saturnia, lo hanno fermato e sottoposto a perquisizione personale e veicolare: su di sé aveva cinquantuno grammi di cocaina e seicentocinquanta euro. Nel controllo successivo presso la stanza che aveva in affitto anche un bilancino di precisione. Più interessanti i due telefoni nella sua disponibilità che durante tutto il momento degli accertamenti di ritDSC_0439o non avrebbero mai smesso di squillare così permettendo di rintracciare alle forze dell’ordine buona parte del giro di “clienti” dell’uomo.


Successivamente sentiti presso il Commissariato di via Olivastro Spaventola proprio loro hanno quindi confermato la destinazione allo spaccio della droga sequestrata e la pregressa attività della persona arrestata, ufficialmente dichiaratasi imprenditore. Nella mattinata di oggi Corbingi è stato infine tradotto presso il Tribunale di Gaeta dove il giudice Piscitiello ne ha convalidato l’arresto. Successivamente il processo è stato rinviato al 6 maggio su richiesta di termini a difesa dell’avvocato difensore.

Il giudice, infine, ha disposto la custodia cautelare ai domiciliari presso un domicilio di Sant’Antimo nella disponibilità del 38enne. Contemporaneamente il divieto di dimora a Formia. Proseguono intanto gli accertamenti degli agenti tesi a identificare ulteriori nominativi di clienti che potrebbero emergere attraverso alcune agende sequestrate nel corso dell’operazione.