Due tonnellate di formaggio a pasta filata, confezionato e pronto per essere messo in commercio sono state sequestrate dai Nas di Latina presso un caseificio del capoluogo specializzato nella produzione di mozzarelle. Secondo quanto appurato il formaggio era stato ottenuto dalla lavorazione di cagliata di provenienza tedesca cui era stato addizionato “sorbato di potassio”, un conservate non indicato nella documentazione aziendale e sull’etichetta del prodotto finito.
Sempre i carabinieri del Nas hanno inoltre posto sotto sequestro in un’altra azienda in provincia 350 chili di mozzarelle di bufala invendute che però erano conservate in celle frigorifero insieme ad altri prodotti da distribuire.
