CORI, VOTATE IN CONSIGLIO ALIQUOTE IMU 2013 E NOMINA DEL REVISORE DEI CONTI

consiglio coriSi è svolto ieri pomeriggio il sesto Consiglio comunale della seconda legislatura Conti. La seduta si è aperta quando il presidente del Consiglio Comunale Roberto De Cave ha letto l’ordine del giorno che prevedeva tre punti da sottoporre al vaglio dell’assemblea.

Si è proceduto innanzitutto all’approvazione delle aliquote IMU per il 2013. 3 x mille l’aliquota sulla prima casa, rimasta invariata e già in precedenza ridotta dalla Giunta in carica al di sotto del tetto del 4 x mille. Immutata anche quella sulle aree edificabili rimasta al 7,6 x mille. Aumenta di poco quella sulla seconda casa e altri immobili, passata dal 7,6 al 9,6 x mille. Questo è stato il terreno di confronto principale tra maggioranza e opposizione. L’opposizione ha votato contro il riordino mentre la maggioranza ha approvato con senso di responsabilità l’intero pacchetto, necessario vista la sistematica riduzione da parte dello Stato centrale dei trasferimenti ai Comuni. La proposta di De Lillis è stata approvata a maggioranza assoluta, maggioranza destinataria anche della richiesta del Consigliere Betti di maggiore collaborazione e condivisione dei lavori al fine di ricercare soluzioni da sostenere in modo più ampio.


“Anche il Comune di Cori, se pur con una certa gradualità, sta allineando le proprie aliquote IMU a quelle di tutti gli altri comuni della provincia – ha sottolineato De Lillis –. Siamo di fronte ad una vera e propria rivoluzione di sistema, dove i Comuni dovranno esercitare le proprie funzioni esclusivamente con risorse proprie. L’IMU e la Tares sono e saranno un grande affare per lo Stato, il quale ha riservato ai Comuni il ruolo di esattore delle tasse, ricompensandoli solo con tagli ai propri trasferimenti. L’auspicio è che il nuovo Governo metta i Comuni nelle condizioni di poter operare dignitosamente nell’interesse delle proprie comunità”.

A seguire la nomina del nuovo revisore dei conti per il triennio 2013-2015. Si tratta di Maria Maddalena Muiccio.

In chiusura è stato modificato il Regolamento per il funzionamento delle sedute del Consiglio comunale. Il comma 1 dell’art. 16, riguardante la convocazione del Consiglio comunale, è stato adeguato con l’introduzione dei nuovi strumenti di comunicazione telematica di cui oggi l’Ente dispone grazie alle politiche di semplificazione amministrativa realizzate fin dalla scorsa legislatura dall’assessore Fausto Nuglio. La notificazione dell’avviso scritto ai Consiglieri comunali potrà essere effettuata, con piena validità, non solo dal Messo al loro domicilio, anche a mezzo posta elettronica certificata fornita a ciascuno di essi dall’Amministrazione o, in alternativa, ad altro indirizzo espressamente comunicato a tale scopo.

La proposta di informatizzazione dei lavori del Consiglio Comunale illustrata dal presidente De Cave ha incassato l’unanimità dei voti favorevoli: “Si tratta di una via obbligata e del futuro della PA – ha spiegato – ed è un bene che tutti i Consiglieri partecipino attivamente a questo processo di modernizzazione che tutti insieme dobbiamo governare”.