LA VIA FRANCIGENA PASSA TRA FORMIA E GAETA, MAPPATURA DEI GIOVANI ANIMATORI

IMG_0429Sulla via Francigena passano ogni anno migliaia di pellegrini e camminatori di ogni parte del mondo. Fino ad esso le rotte più frequentate erano quelle che raggiungevano Roma dal Nord dell’Europa.

Da qualche tempo però anche le strade che raggiungono Roma dal Sud d’Italia o che consentono di raggiungere Brindisi e poi Gerusalemme partendo da Roma vanno acquistando un interesse particolare. Forse ciò è determinato dal fatto che le zone attraversate sono ricche di storia e offrono  un’accoglienza calda e ricca di tradizioni che sono condizioni care ai pellegrini e agli appassionati di slow food, slow fish, cammino lento.


Per sviluppare una accoglienza anche organizzata è nata una nuova figura professionale, quella “dell’animatore della Via Francigena”. Una ventina di giovani si vanno formando dall’inizio dell’anno per assolvere a questo ruolo. Si chiamano i giovani di “Accompagna” dal nome del progetto di formazione-intervento finanziato dalla Regione Lazio.

Domenica scorsa i giovani sono scesi in campo, assieme  ai consulenti di  Impresa Insieme , e hanno cominciato a mappare la strada tra Formia e Gaeta così da determinare il percorso da consigliare, le tappe da stabilire, i luoghi da visitare, i posti dove fermarsi per riposare, mangiare e dormire.

La via consigliata ora è segnata con una freccia gialla e con una scritta con la sigla della VF (Via Francigena).

Il lavoro che i giovani “animatori” hanno fatto è stato anche quello di rilevare tutti i miglioramenti da suggerire alle amministrazioni per facilitare il cammino, il riposo e il ristoro.

Altra attività espletata è stata quella di verificare quali miglioramenti suggerire alle imprese interessate al l’accoglienza ( ristoranti, alberghi, bed &breakfast, ostelli, ecc) per risultare adeguati alle esigenza di questo tipo di clientela.

IMG_0432L’obiettivo di questa operazione è quello di attirare sul territorio un numero crescente di pellegrini e camminatori e , loro tramite , tante altre persone di tutto il mondo che abbiano interesse a “camminare”, ma anche a conoscere l’ ingente patrimonio culturale presente nell’area. Ciò consentirà di incrementare il turismo culturale nell’area e l’occupazione giovanile nel campo dei servizi alla cultura e al turismo.

L’iniziativa è stata organizzata di domenica perché il giorno 5 di maggio si festeggiava la 5.a. Giornata nazionale delle Vie Francigene e si è voluto festeggiare in tutta Italia tale ricorrenza.

Un altro gruppo di giovani si va preparando sui Monti Lepini, a Carpineto Romano, e già i due gruppi si sono accordati per incontrarsi per collegare in due tratti di strada su cui separatamente stanno lavorando.

I giovani Animatori del progetto Accompagna del Sud Pontino hanno la sponsorship dei Comuni riuniti nell’associazione SER.A.F e SER.A.L. , rispettivamente di Frosinone e di Latina, mentre i giovani di CarpinetoMark hanno la sponsorship di AS.TE.R. , cioè dell’associazione dei comuni della provincia di Roma.  Ciò è garanzia che i miglioramenti che verranno individuati per rendere la via Francigena del Sud sempre più attraente avranno molta più probabilità di essere realizzati.