AAA, cercasi pifferaio magico per il centro storico di Terracina dove i topi ballano che è un piacere. Magari fosse soltanto una favola per bambini, ma purtroppo le segnalazioni dei residenti della parte alta della città di fantasioso non hanno proprio nulla. Piuttosto di disgustoso.
“I topi stanno nidificando e costruendo tane dappertutto-racconta una residente- sul camminamento delle mura, nei terreni incolti che si affacciano su via Anxur, nei cortili semi abbandonati, fra le rovine del teatro romano, invaso da erbacce”. Chi li ha visti, non li descrive come innocui topolini dalle orecchie rosa, piuttosto come grossi roditori decisamente in carne già avvistati anche dai turisti che stanno cominciando ad arrivare. “L’incuria e l’abbandono, oltre al primo caldo, stanno favorendo questo orrore, e fra un po’ toccherà anche alle blatte“.“Non c’è che dire-continua la denuncia della residente- il centro storico, così ricco di tesori e meraviglie (le visite guidate primaverili dell’Archeoclub per ‚Terracina nell’Unesco‘ ce le stanno facendo conoscere sempre meglio) è nel più completo degrado. E si sa, i topi, anche a liivello simbolico, rappresentano a tutto tondo l’inizio della decadenza”.
Le derattizzazioni solitamente programmate dal Comune basteranno a risolvere il problema?La manutenzione, il decoro, l’igiene, la prevenzione, sarebbero misure da porre in atto sempre come prassi consolidata di una buona amministrazione. I topi, purtroppo, sono animali molto intelligenti. E si stanno prendendo tutto lo spazio che una città che non ama sè stessa, sta dando loro” è l’amara chiosa della cittadina.
