Prenderà via il 23 maggio 2013 alle ore 9,30 la quinta edizione del festival della fiaba popolare della piccola città di Campodimele, un evento unico nel suo genere che punta a divenire un punto di riferimento nazionale in tema di racconti fiabeschi sotto il profilo culturale, turistico, sociale. Il festival della fiaba “Un paese incantato” ideato dall’Associazione Agenzia Arcipelago Onlus e promosso dal Comune di Campodimele cresce, anno dopo anno, evento dopo evento. La manifestazione, nata nel 2009 ad opera di uno psicologo partenopeo, esperto di arteterapia – teatro sociale e tradizioni popolari (Giuseppe Errico) che ha raccolto i consensi degli operatori, docenti e genitori.
L’evento si pone, in questa quinta edizione, come un importante manifestazione culturale e sociale (partecipano numerosi enti non profit della Campania: associazione Abili diversamente, Fondazione A Voce d’’e creature, Cooperativa La Locanda, Il Delfino, Movimento Famiglie, Cooperativa sociale Khorakane, l’associazione di promozion e sociale Lo scoiattolo). Un lungo e faticoso percorso ha portato alla nascita del “paese incantato”, nelle arti teatrali e nel campo psicologico, frutto della collaborazione con artisti e studiosi, appassionati e cultori di fiabe. L’evento accoglie il teatro, le narrazioni popolari e la musica, i laboratori e incontri con autori. Sin d’ora la città della fiaba ha accolto la partecipazione di circa 3000 bambini.
La “Città della Fiaba”nata per valorizzare la narrazione orale e la magia delle storie popolari offre ai bambini e ragazzi (ma anche a genitori, nonni, adulti in cerca di cose belle e nuove) momenti di gioia e di magia. La fiaba è una forma d’arte, un luogo antico e comune a tutti i popoli, uno spazio interattito tra insegnamento e narrazione.
La città di Campodimele, ancora una volta,ci da appuntamento, per questa quinta edizione, nel borgo.
Le stradine, le piazze, i vicoli, le cantine del centro storico si apriranno ai visitatori –bambini ed adulti con spettacoli di strada, mostre, esposizioni, letture, giochi, laboratori di disegno, scultura, recitazione e teatro, per tutta la durata. Molte poi le novità, dagli allestimenti agli spettacoli. Nelle strade del centro storico si alterneranno performance e spettacoli di compagnie con il Gatto con gli stivali e Cappuccetto Rosso, Pinocchio e Cenerentola, mentre artisti di strada e narratori (Giuseppe Grieco, Guido Carafa, Roberto Vernetti, Roberto Gaudino, Roberto Rea, Paolo Cortopassi, ecc.)sfileranno nelle strade per omaggi musicali, suggestioni oniriche e sonore. Chiassi, colori, suoninei vicoli si popolano di quadri viventi, cantastorie e piccole rappresentazioni.
Il programma dell’evento prevede, oltre a performance e spettacoli di teatro un pomeriggiodedicato interamente ai giochi di strada (“Settimana” ecc.), antichi giochi popolari all’aperto, per incuriosire e divertire i bambini e i genitori, per vecchie e nuove sfide in strada. Le performance principali e i piccoli spettacoli replicati nelle due giorante con visite guidate con bambini, genitori e docenti, costituiscono un unico evento, un organismo che vive e respira di fiabe. Dalle dieci alle diciasette di pomeriggio momenti di fiaba e laboratori, programmati e raccolti in un’unica, attenta regia: quasi un programma di sala, che trasforma il borgo in un grande teatro della fiaba all’aperto.Artisti, musicanti, narratori e attori si esibiscono nella piazza principale del borgo in coreografie dedicate a fiabe e all’immaginario infantile.L’atmosfera creativa delle antica bottega artigiana del falegname Geppetto contribuisce ad animare le strade del paese così come “il mercatino delle fate” con oggetti e curiosità. Passeggiando tra i vicoli del borgo antico sarà possibile incontraredegli artisti o artigiani che espongono i propri manufatti, mostrando anche i processi di lavorazione, frutto di antichi saperi.
Oltre agli eventi spettacoloari un “mercato-laboratorio-spettacolo” dove il pubblico passante assiste a lavorazioni artigianali tradizionali. Le bancarelle trovano posto nelle vie principali del paese condividendo la strada conattori, saltimbanchi e contastorie.Senza dimenticare gli spettacoli nati in seno all’evento: laboratori, coreografie,installazioni sul tema “fiaba”. Campodimele torna a vestire i panni della Città delle Fiabe con nuove immagini e nuova magia. Molte le novità, negli allestimenti, negli spettacoli, nella regia. Nelle strade del centro storico, nella piazza principale e nelle quattro postazioni all’aperto, predisposte per gli eventi e le visite guidate, si alterneranno le performance e gli spettacoli di compagnie e nuovi artisti, mentre alcuni musicanti sfileranno per le strade per omaggi musicali.. Le “viuzze” si popoleranno di quadri viventi, cantastorie e piccole rappresentazioni. Mostre, esposizioni, mercati, letture, laboratori di scultura, recitazione e teatro si terranno nei vicoli senza dimenticare la presenza di autori, disegnatori e registi.