GAETA, L'ASSESSORE VONA DENUNCIATO PER PROCURATO ALLARME DAI CARABINIERI

*L'assessore Vona in un'immagine insieme al sindaco Mitrano*
*L’assessore Vona in un’immagine insieme al sindaco Mitrano*

L’assessore all’ambiente del Comune di Gaeta Alessandro Vona è stato denunciato per il reato di procurato allarme dai carabinieri della locale Compagnia.

Il fatto risale a quasi un anno fa, quando, nel luglio scorso, il neo-insediato assessore chiede l’intervento dei militari per dirimere una presunta rissa che si stava svolgendo, sempre secondo Vona, nei pressi del lungomare di Serapo. A quel punto una pattuglia si reca, nel giro di qualche minuto dalla chiamata, presso il lido Serapide dove si sta svolgendo una festa autorizzata a protrarsi fino alle 3 del mattino.


Non trovando alcuna rissa in corso di svolgimento, o forse pensando che questa aggressione tra gruppi fosse già finita, i carabinieri portano in caserma alcuni soggetti che si trovano nei pressi del luogo indicato dall’Assessore per ascoltarli in merito alla richiesta di intervento. Ma anche secondo le deposizioni di queste persone alcuna rissa o altra violenza si sarebbe verificata in quel luogo.

A quel punto appurato che nulla stava accadendo in quella notte, contrariamente a quanto affermato telefonicamente dall’assessore, i carabinieri inviano un plico con tutto il materiale a loro disposizione direttamente alla Procura di Latina per cercare di capire quali motivi abbiano portato l’assessore a inoltrare la chiamata dichiarando un fatto che gli stessi militari hanno appurato poi come falso.

Ora sarà l’autorità giudiziaria a indagare su quanto accaduto avvalendosi anche del nastro registrato con la telefonata contenente la richiesta di intervento di Vona e le trascrizioni delle audizioni dei soggetti portati in caserma. Ovviamente è già stata sentita anche la difesa dello stesso assessore Vona interpellato dalla pubblica accusa a rilasciare la propria versione dei fatti.

Una vicenda che sembra fare il paio con un’altra analoga situazione che venne alla luce in uno dei primi Consigli comunali della nuova amministrazione sempre durante l’estate scorsa. In quell’occasione di fatti, nella quale era ugualmente coinvolto sempre l’assessore Vona, ci fu l’intervento del consigliere Marina Costabile che denunciò l’irruzione dell’assessore in una festa autorizzata che si stava svolgendo presso il Lido Militare. Un abuso di potere, secondo la Costabile, che ricordò in quel Consiglio come Vona recandosi presso lo stabilimento contestò agli organizzatori presunte irregolarità alle strutture in evidente contrasto con il proprio ruolo politico.