MOBILITA' APERTA AD ACQUALATINA E INCONTRI SEPARATI CON I SINDACATI, LA DENUNCIA DELLA FILCTME CGIL

In data 29 maggio la Società Acqualatina ha, come già manifestato precedentemente, attivato formalmente una procedura di mobilità per 25 figure professionali sulle 352 ad oggi occupate (n° 6 Dirigenti, n° 9 Quadri, n° 162 Impiegati e 175 Operai).

Detta procedura di licenziamento collettivo, a detta dell’azienda, trova le sue motivazioni “nell’attivazione di un processo di maggiore efficienza produttiva e organizzativa strumentale, nella tutela del patrimonio aziendale e nella
conservazione economico-finanziaria della Società”.


Inoltre, come d’altronde previsto dalla specifica normativa, Acqualatina ha contestualmente versato all’Inps una mensilità per ciascuna figura professionale in esubero (per un totale di 27.661 euro).

“Non possiamo fare a meno di notare quanto sia flessibile l’idea che Acqualatina ha del termine coerenza”, commenta Walter Cassoni, segretario provinciale della Filctem-Cgil di Latina.

“Infatti:
– Collegialmente si fa l’incontro informativo generale c/o la loro sede;
– Collegialmente si tiene, in Confindustria, l’incontro per il Contratto di Solidarietà;
– Ma poi gli incontri di mobilità, sempre presso Confindustria, si fanno separatamente (il 4/06 con Rsu, Cisl e Uil ed il 5/06 solo con la Cgil);

E’, forse, la logica perversa conseguente al fatto di aver inteso minare le strategie già pianificate (e condivise dalla maggioranza del sindacato) non condividendo l’Accordo di Solidarietà?

Se così fosse, auspicandone sinceramente il contrario, Acqualatina dovrebbe sapere che storicamente le ritorsioni (!?!) hanno avuto quale unico risultato l’esasperazione degli animi con un contestuale sensibile aumento del senso di
appartenenza.

Sarebbe ancor più grave se il tentativo di isolare la Filctem-Cgil fosse stato suggerito da terzi.

Comunque sia, come sempre – conclude Cassoni – ci atterremo esclusivamente al merito delle questioni dando priorità alle tutele e consapevoli del ruolo che i nostri iscritti (pochi o tanti che siano) hanno ritenuto di assegnarci”.

h2o 3 COMUNICATO