Si chiuderà domani l’edizione Sport Estate 2013. Al Polo fieristico Expo Latina andrà in scena la giornata conclusiva della manifestazione che quest’anno si appresta a battere ogni record, a partire da quello delle partecipazioni con all’incirca cento associazioni presenti nella quattro giorni di sport e spettacolo. Domani la scena se la prenderanno il galà di danza al quale parteciperanno oltre 20 associazioni che si alterneranno nell’area appositamente allestita, lo spettacolo del freestyle, e la boxe con la riunione dilettantistica. La manifestazione pugilistica è firmata dall’ASD Boxe Latina in collaborazione con la Dubla Boxe, che in questi giorni è stata presente a Sport Estate nel tentativo di avvicinare un gran numero di persone alla noble art. Domani sera grazie alla Boxe Latina andrà in scena una riunione che vedrà molti pugili locali incrociare i guantoni contro una delegazione di boxeur umbri coordinati dal team Chiavarini. Tra i vari incontri ci sarà l’ultimo tra i dilettanti di Roberto Improta che, presto, entrerà nel mondo dei professionisti.
IL PROGRAMMA
piuma: Leonardo Pellicani (Umbria) vs Angelo Marchetto (boxe Latina)
welter: Viktor Tsopa (Umbria) vs Cristian Mauro (Chiavarini Team)
welter: Michele Lovaglio (Umbria) vs Bisignano (Fortitudo)
welter: Lorenzo Di Martino (Umbria) vs Alessio Cascone (Dubla Boxe)
welter: Federico Di Pirro (Umbria) vs Terry Di Iacovo (Boxe Fortitudo)
s.welter: Immordino (Dubla Boxe) vs Alessandro Marchetto (Boxe Latina)
piuma: Angelo Santilli (Minturno) vs Roberto Improta (Boxe Latina)
medi: Alex Pippi (Umbria) vs Devis Chiarucci (Body Evolution)
welter: Marco Santilli (Minturno) vs Valerio Villani (Zompatore boxe)
IL TITOLO ITALIANO – Restando nell’ambito pugilistico, ma facendo un passo indietro che porta dritto al professionismo, venerdì sera al Polo fieristico Mario Pisanti si è confermato campione italiano dei pesi Piuma superando per “decisione tecnica” ai punti Antonio Cossu. Il match è stato difficile per i due pugili che al primo round si sono feriti in uno scontro fortuito. La ferita all’occhio sinistro non ha rallentato l’azione di Pisanti sempre veloce, sicuro, reattivo. Fin dall’avvio il pontino ha imposto una chiara superiorità. Sempre mobile e preciso il pugile di Cisterna non ha lasciato scampo a Cossu, che ha sofferto la guardia mancina di Pisanti senza trovare mai la misura dei colpi.
Il match ha trovato l’epilogo al sesto round quando lo sfidante ha ricevuto un richiamo ufficiale per un’altra testata con il medico che poi, davanti alla ferita di Cossu ormai sempre più vistosa e sanguinante, ha imposto la fine del match.
Si è andati così alla lettura dei cartellini che ha decretato la netta affermazione di Mario Pisanti con verdetto unanime (59-54, 58-55, 58-55).
