CISTERNA, CINQUE MODERNE AULE MULTIMEDIALI PER LA SCUOLA CENA

Scuola_Cena_esternoTenute a battesimo quest’oggi nella scuola primaria Giovanni Cena, cinque nuove aule multimediali. La cerimonia si è tenuta alle 10,30 alla presenza dell’attuale dirigente scolastico Patrizia Pochesci, del direttore Servizi Generali Amministrativi Donatella Bagalino, dell’assessore alle Pubblica Istruzione Teseo Cera e del personale dell’Istituto Comprensivo Plinio il Vecchio a cui la primaria Cena appartiene.

Il percorso di realizzazione è stato iniziato dal dirigente Antonio Ferrone e portato avanti dal dirigente Antonio Casale; in questo anno scolastico il dirigente Raffaele Palombo ha organizzato la gestione didattica delle aule, grazie all’indiscussa collaborazione e professionalità di tutto il corpo docente.


Grazie al contributo della Fondazione Roma, sono stati acquistati varie apparecchiature e materiali per l’allestimento moderno e funzionale delle aule multimediali, mentre il Comune ha provveduto alle opere di adeguamento dell’edificio.
Sono stati realizzati un Laboratorio di Musica, un Laboratorio di Informatica, un Laboratorio L2, una Mediateca e un’Aula Docenti.

Gli alunni che seguono il progetto di educazione musicale hanno tenuto un piccolo concerto al termine del quale si è proceduto, dinanzi alle nuove aule, allo scoprimento delle targhe offerte dalla Ciriaci Production e da Sciarretta Assilase.

“Con le strumentazioni fornite – ha detto il dirigente scolastico Patrizia Pochesci – la scuola si pone al passo dei tempi, fornendo sia agli alunni che al personale, la possibilità di operare in maniera armoniosa con gli stimoli extrascolastici e garantendo il processo di modernizzazione razionale con cui la scuola deve, quotidianamente, avere un confronto”.

“Sono contento – afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione Teseo Cera –  di questa nuova iniziativa che pone una scuola storica come la Giovanni Cena, all’avanguardia nella didattica. Il Comune si è prodigato affinché con tempestività si provvedesse a predisporre, con l’adeguamento degli impianti elettrici, l’insonorizzazione ed altro, le aule a poter accogliere le moderne attrezzature finanziate dalla Fondazione Roma”.