Testimonianze e immagini della sorveglianza a circuito chiuso hanno aggiunto qualche elemento giudicato “molto prezioso” per l’individuazione dei giovani, dall’inconfondibile accento campano, che hanno aggredito, pestato duramente e persino accoltellato un 18enne di Fondi, Walter M. D. M. e tre suoi amici, colpevoli del solo fatto di aver protetto una ragazza con cui si stavano allontanando, verso le 03,15 di domenica, dall’area attigua all’esterno della discoteca “Tiberio club” di Sperlonga.
Il pur tempestivo intervento dei Carabinieri del Norm di Gaeta, coordinati dal tenente Palmina Lavecchia, coadiuvati dai colleghi delle stazioni di Sperlonga, Fondi e Itri, oltre che da una Volante del Commissariato PS di Gaeta, non è riuscito a stringere la rete attorno ai feritori che si son dileguati a bordo di potenti auto di lusso appena hanno capito che erano state allertate le forze dell’ordine. Le indagini, comunque, sono state estese anche al di là del Garigliano da dove gli “habituès” del fine settimana raggiungono Gaeta e Sperlonga, ricalcando il copione troppe volte già visto e fatto di atteggiamenti guasconi e provocatori nei confronti dei giovani del posto.
Intanto sulla rete sono piovuti i messaggi di solidarietà al giovane ferito, che ne avrà per una ventina di giorni, dato che il fendente non ha raggiunto, seppure di poco, gli organi vitali, e ai suoi amici di Fondi. Dura condanna, al tempo stesso, per l’ennesimo episodio di violenza che vede protagonisti soggetti provenienti dall’oltregarigliano.
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