***video***SALVARE IL TRIBUNALE DI GAETA, CORTEO DEGLI AVVOCATI NEL CENTRO DI FORMIA

avvocatiMancano solo pochi giorni, il 2 o al massimo il 3 di luglio, eppoi la chiusura del tribunale di Gaeta potrebbe diventare realtà. Si attende cioè il pronunciamento della Corte Costituzionale su alcuni casi limite, nati da ricorsi di singole Regioni, che potrebbero perciò essere tagliati fuori dalla ghigliottina delle soppressioni di alcuni tribunali.


Lo sanno bene gli avvocati del Golfo costituitisi circa un anno fa in un’associazione ad hoc di lotta contro il provvedimento ministeriale che vorrebbe la delocalizzazione e la competenza delle attività spostate a Cassino. Un numeroso corteo, di protesta ma anche di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, ha sfilato oggi lungo le vie di Formia, partendo dal Comune, lungo via Vitruvio, ponte Tallini, la litoranea e risalendo verso il centro. Un corteo al quale non hanno fatto mancare la propria presenza i sindaci di Spigno, Itri, Minturno, Ventotene e ovviamente quello di Formia con al seguito i gonfaloni.

Presente anche il presidente nazionale dell’associazione avvocati d’Italia e il referente locale Lino Magliuzzi. Il corteo di avvocati, amministratori e singoli cittadini si è poi spostato nell’aula consiliare di Formia dove, il presidente dell’ordine di Latina, Giovanni Malinconico, ha ribadito con forza l’incostituzionalità di un provvedimento che invece che essere economico è l’esatto contrario, con gravi danni per i cittadini, specie quelli delle isole costretti a lunghe odissee se la soppressione di Gaeta dovesse essere realtà.

Un bacino di oltre 100mila utenti con una dilagante infiltrazione criminale sono ulteriori motivi per battersi e opporsi alla chiusura.